Ùccolo

Gufo, Buco della serratura. (Dal latino "Oculus": occhio).

Ué

Espressione di saluto e, talvolta, esclamazione di gradita sorpresa.

Uillo

Asta di legno con bastone snodato ad una delle estremità, impiegata per la battitura di cereali e legumi.

Ulìo

Desiderio, Voglia.

Uliùso

(f: Ulidsa) Desideroso, Voglioso.

Ùllo

Bollitura.

Ullùto

Bollito (participio passato di “olle”).

Umbrùso

(f: Ombrosa) Suscettibile.

Ùncolo

Fava tenera.

Unnià

Abbondare.

Uócchi

Occhio (Indeclinabile).

Uóglio

Olio.

Uómmeco

(pl: Uómmichi), Vomito, Voltastomaco.

Uórco

Orco.

Uório

Orzo.

Uórto

Orto.

Uósimo

Fiuto, Intuizione.

Uósso

Osso, "Uossi" (ossi animali), "Osse" (ossa umane). "Ramme se quatt'osse": Stringiamoci la mano.

Uossopizzìllo

Malleolo.

Uózzo

Bitorzolo (ha anche ma plurale al femminile: Òzze).

Ùppolo

(pl: Ùppuli) Tappo.

Ùrdimo

(f: Ùrdema) Ultimo.

Ùrmo

Olmo, Privazione di un diritto.

Ùrolo

(pl: Ùruli) Orlo.

Urpìgno

(f: Orpégna) Furbastro.

Urpìno

Frusta realizzata con nervo di bue.

Ùrso

Orso, Persona solitaria e taciturna.

Uscillà

Ordine per scacciare il maiale.

Ùscio

Soffio.

Ush

Ordine di fermata per l’asino.

Ussìca

Vescica. Quella di maiale opportunamente ripulita ed essiccata, veniva utilizzata come recipiente per la conservazione della sugna.

Ùto

Impegno assunto nei confronti di una divinità.