Tredicesima Giornata Terza Categoria: Caposele vs. Sporting Paternopoli

Caposele: Sista, Feniello, Malanga, D’Elia, Grasso A., Cibellis M., Cibellis T., Malanga V., Merola L., Grasso R.

A disposizione: Lenza, Lardieri, Aiello.

Allenatore: Sista.

Sporting Paternopoli (4-4-2) : Lapio R. , Lapio M., Lo Vuolo ’82, Di Prisco (75′ Pasquale), Storti, Gregorio, Balestra A. (65′ Gentile), D’Amato (80′ Gentile), Cristiano G., D’Aveta, Balestra V.

A disposizione: Spagnuolo.

Allenatore: Gregorio/Lapio R.

RETI: 30′ e 47′ Grasso.

SPORTING, SCONFITTA ONOREVOLE.

A Caposele uno Sporting in formazione ampiamente rimaneggiata mette in seria difficoltà i padroni di casa, che con questa vittoria salgono al secondo posto in classifica. La formazione iniziale vede Lapio R. in porta. La difesa è composta da Lo Vuolo ’82, Gregorio, Lapio M. e D’Amato. A centrocampo giocano Cristiano G., D’Aveta, Di Prisco e Storti. In attacco il tandem Balestra A. e Balestra V. I primi 30 minuti sono giocati per lo più a centrocampo, nessuna delle due squadre riesce a trovare spazi in avanti. L’azione più pericolosa è di Cristiano, che al 20′ salta un avversario ma al momento del tiro viene fermato dal direttore di gara per un fallo inesistente. Il Caposele alla prima disattenzione colpisce. Contropiede sulla destra, cross al centro per l’accorrente Grasso R. che salta Lo Vuolo e deposita in rete. Il primo tempo finisce senza ulteriori occasioni da gol. La seconda frazione di gioco inizia con una doccia fredda per lo Sporting, la difesa sale male, Cibellis salta Lapio M. e mette in mezzo per  Grasso R., che sigla la rete del 2 a 0. Lo Sporting reagisce e va vicino al gol prima con Balestra che sfiora l’incrocio con un tiro dal limite e poi con Cristiano che colpisce debolmente da buona posizione. Nel finale altra occasione per il Caposele ma questa volta Grasso sbaglia da buona posizione. La partita finisce così. Un buon Paternopoli deve arrendersi al Caposele, che si conferma squadra in ottimo stato di forma.

 

Pagelle

LAPIO A. 6,5: si trova a dover giocare in porta dopo che lo aveva fatto soltanto con gli amici in piazzetta tanti ma tanti anni fa… e fa la sua onesta figura. CORAGGIOSO
 

LAPIO 5,5: fino all’azione del primo gol è il migliore del reparto. Poi però non si capisce perché resta almeno 2 metri dietro agli altri tenendo i loro attaccanti in gioco. Qualche responsabilità anche sul secondo gol. INCOMPLETO. 

LO VUOLO ’82 5.5: buona prestazione, ma insieme a Lapio M. è lui il colpevole dei due gol subiti.  ADDORMENTATO

DI PRISCO 5,5: inizia molto bene poi però come tutta la squadra cala nettamente. Esce sfinito. REMAKE
 

GREGORIO 5,5: sicuramente non la sua migliore partita. Ma anche in questo caso riesce a non affondare. Da vero leader resta in campo nonostante le complicazioni fisiche. ENCOMIABILE.

STORTI 5,5: ha l’attenuante che dalla sua parte si gioca poco. Ma è anche vero che quelle poche volte che si gioca non si crea nulla di pericoloso. INNOCUO.

BALESTRA V. 6: gioca praticamente da solo davanti. Soprattutto perché il suo compagno di reparto Balestra A. è costretto a indietreggiare per trovare palle giocabili. Lotta e corre per 2. IMPEGNO.

D’AVETA 6: si muove su tutto il raggio del centrocampo per coprire più buchi possibili. Non può reggere questo ritmo per 90’ e infatti nel finale si nota. LOTTATORE.

BALESTRA A 6: funge praticamente da quinto centrocampista o trequartista. Ma le sue caratteristiche sono ben altre. Lo fa per sacrificio e devozione ma servirebbe molto di più sottoporta. ATTACCAMENTO.

D’AMATO 6: schierato a sorpresa terzino, non sfigura. Ma il meglio lo da nell’ultima mezz’ora quand’è schierato centrale di centrocampo. PIROETTA.

CRISTIANO 5,5: le migliori palle gol capitano sempre sui suoi piedi. Purtroppo non riesce a sfruttarle a dovere, ma ha comunque il merito di crearsele. INCIPIT. 

GENTILE e PASQUALE 6: entrano a partita decise. Danno il loro onesto contributo senza strafare e senza polemizzare. ESEMPIO.

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