Pesce d’aprile (Pesce d’aprile)
Il primo di aprile di ogni anno, sia i ragazzi che le ragazze erano soliti ritagliare un pezzo di stoffa spessa, conferendogli forma di pesce. La sagoma così ottenuta veniva colorata su di un verso con un pezzo di gesso bianco, poi, tenuta distesa sul palmo della mano opportunamente occultata, ci si portava alle spalle di un occasionale passante. Lanciata contro la giacca di questi, vi imprimeva il “pesce di aprile” e, quindi, ricadeva, per essere subito recuperata e predisposta per perpetrare lo scherzo in danno di altri. Le persone che giravano per le vie del paese con il simbolo del primo aprile stampato sulla schiena strappavano, a chiunque le notasse, un sorriso divertito, immediatamente però insidiato dal sospetto di essere egli stesso vittima inconsapevole dello scherzo.