Lo chiappo (Il cappio)
L’ancestrale tecnica di impiego del nodo scorsoio applicato all’estremità di una lunga pertica per la cattura, previa paziente attesa, di conigli selvatici, volpi o tassi, all’uscita dalle rispettive tane, fu ereditato dai ragazzi e ridotto a mero gioco, anche se crudele, in danno delle lucertole. Lo si otteneva annodando la punta sottile ed elastica di un lungo stelo erbaceo (alitro), con un’apertura sufficiente ad introdurvi la testa del piccolo rettile che, mediante un leggero strattone, ne restava imprigionato.