Fu rito antichissimo, da secoli caduto in disuso, tramandato solo oralmente in maniera ambigua, tanto da ammantarlo di turpe mistero.
Diffusamente si fini col credere che la vecchia fosse la strega di turno che veniva segata in due per punirla dei va alla fuga. suoi malefici, e si inorridiva al pensiero che, per tener viva la tradizione, ogni anno si attribuissero ad un'anziana donna poteri diabolici e pratiche sataniche al fine di compiere il rito cruento.
Nulla di più falso. Nella tradizione popolare la vecchia si identificava nella Quaresima, periodo in cui andavano osservati digiuni, penitenze, astensioni dall'assumere alimenti a base di carne animale. Nel ventesimo giorno di questa, per manifestare gioia per il raggiungimento della metà del periodo di sacrificio imposto, in contrada San Quirico, veniva segato in due un vecchio olmo, assunto a simbolo della Quaresima, la vecchia, e quindi dato alle fiamme.