Gli articoli determinativi sono:
Rò o Lò e Lo = Il, Lo
La = La
Li = I, Gli
Rè = Le
L’articolo maschile singolare (Rò o Lò e Lo) non può essere impiegato indiscriminatamente. L'uso dell'uno (Rò e Lò) o dell'altro (Lo) può modificare addirittura il senso della parola:
Es: “Rò (o Lò) muorto” è la parte di scarto, non utilizzabile;
“Lo morto” èla persona defunta.
Per un uso corretto dell'articolo si tenga presente che Rò o anche Lò, muniti di accento acuto, sono preposti ad indicare il termine generico, mentre Lo, atono, precede il termine specifico:
Es: “Rò fierro” è il materiale ferroso in genere;
“Lo fierro” ha il significato di “l'attrezzo”.
“Lò russo” è la tinta rossa in genere;
“Lo russo” è il particolare oggetto rosso di cui si discute.
L'articolo “La” si usa davanti a nomi femminili singolari:
Es: La coteca (La cotenna).
L'articolo “Lì” è impiegato per il maschile plurale:
Es: Li zinzuli (I capelli).
L'articolo “Ré” (nel dialetto più progredito trova ampio impiego una sua forma sostitutiva in “Lé”) è usato per il femminile plurale:
Es: Re cammise (Le camicie).
Si tenga presente che tutti gli articoli determinativi vengono apostrofati dinanzi a nomi inizianti per vocale, ad eccezione di quelli inizianti con un dittongo:
Es: La iallina (la gallina).
Li iungi (i legacci).