Adesso tocca a te, fratello misericordioso

Mercoledì, 5 novembre, alle ore 21,00, nella sede della Misericordia di Paternopoli, la Commissione Elettorale si è pronunciata sul ricorso presentato dalle consorelle Sofia Troisi e Blasi Antonella. Il ricorso chiedeva l'invalidazione delle elezioni e la nomina di un commissario per manifesta illegittimità del risultato elettorale. Infatti, nel ricorso si faceva chiaro riferimento a sospette modifiche, per dolo o per negligenza, dell'elenco dei soci effettivi aventi diritto al voto per l'anno 2007. Finalmente dopo 10 giorni di accurate verifiche e di numerose camere di consiglio la Commissione Elettorale ha emesso il suo giudizio definitivo. Lo ha fatto a maggioranza, tre componenti su cinque, dichiarando fondato il ricorso e perciò accogliendo in toto le richieste delle consorelle Blasi e Troisi. Il verbale è stato redatto dal Presidente della Commissione ed all'unanimità si è deciso di trasmettere gli atti al collegio dei Probi Viri, nella persona del suo Presidente, confratello Balestra Orlando, per gli adempimenti successivi. Inoltre, la Commissione ha sospeso la proclamazione dell'elezione del nuovo Magistrato in attesa del definitivo pronunciamento della Commissione dei Probi Viri. Si conclude così una vicenda molto complessa che ha visto tutta la Misericordia di Paternopoli e la cittadinanza concentrate a capire che cosa succedeva nella Confraternita, Alla fine la Commissione Elettorale ha sancito che le elezioni NON si sono svolte secondo le regole statutarie e secondo la prassi democratica consolidata. A QUESTO PUNTO SPETTA AI PROBI VIRI RIPORTARE NELLA MISERICORDIA LE MINIME CONDIZIONI DI LEGALITÀ E DI CORRETTEZZA FORMALE. La confraternita è infatti un ente morale e non si può eleggere un nuovo Magistrato quando è stato acclarato che le elezioni non si sono svolte in maniera corretta per la presenza di due elenchi di soci, uno redatto dal Magistrato uscente il 4 gennaio 2008 verbale n. 60 e l'altro redatto dal collegio dei probi viri il 10 settembre 2008. Fra il primo verbale ed il secondo, la Commissione Elettorale a maggioranza, ha riscontrato anomalie ed incongruenze tali da influenzare il risultato elettorale fino al punto di invalidare le elezioni. I passi successivi non spettano alla Commissione Elettorale che con il giudizio di accoglimento del ricorso ha espletato la sua funzione. Resta il rammarico per lo sfascio in cui versa la Misericordia, condotta sull'orlo della ROVINA solo per la bramosia di taluni confratelli. A questi signori ci permettiamo di dare un consiglio: dimettetevi ancor prima che Firenze o i Probi Viri nazionali dichiarino nulle le votazioni. Sarebbe un bel gesto da parte vostra. Troppi danni avete inferto alla Misericordia, Chi ama la Misericordia non può permettere questo scempio. Noi il nostro dovere lo abbiamo svolto con onestà, serietà e spirito misericordioso, ora tocca a voi.

COMUNICATO STAMPA DEI CONFRATELLI ANDREA FORGIONE E GIUSEPPE RABASCA, COMPONENTI DELLA COMMISSIONE ELETTORALE DELLA CONFRATERNITA DI MISERICORDIA DI PATERNOPOLI.

 

Data: 7.11.2008

  Andrea Forgione Giuseppe Rabasca

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