La rete che cattura
Il ruolo di Yahoo!, Microsoft e Google nelle violazioni dei diritti umani in Cina
Un sistema internazionale come quello di Internet dovrebbe essere un mezzo con il quale globalizzare i diritti umani, invece in tutto il mondo si denunciano numerosi casi di censure.
La Cina è al primo posto per quanto riguarda le violazioni quotidiane praticate dal governo, favorite da società di servizi internet quali Yahoo!, Microsoft, e Google che contribuiscono alla censura e all'individuazione dei cyberdissidenti. "E' arrivato il momento - afferma Paolo Pobbiati, presidente di Amnesty Italia - di riflettere seriamente sulle conseguenze di questi comportamenti e di chiedere a queste aziende di cambiare strada".
Questo è il tema affrontato nel briefing La rete che cattura Il ruolo di Yahoo!, Microsoft e Google nelle violazioni dei diritti umani in Cina, nel quale Amnesty esorta le compagnie tecnologiche a promuovere il rispetto della libertà di espressione, attraverso hardware e software, chiedendo, inoltre, ai governi di smettere di praticare la censura e di liberare i cyberdissidenti in prigione soltanto per aver espresso le proprie opinioni on line.
Giuditta Sandoli
Antenna CAM 03 Paternopoli
La rete che cattura
Il ruolo di Yahoo!, Microsoft e Google nelle violazioni dei diritti umani in Cina
Ega Editore
Torino, 2007
€ 4,00, pp. 32
può essere acquistato presso l'Antenna CAM 03 di Paternopoli.
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