Il sottoscritto Pasquale Martone, Responsabile Emergenza Sanitaria (118) e Politiche Sociali del Magistrato della Confraternita di Misericordia, nonchè fondatore della stessa Associazione, esprime tutto il suo rammarico per la scarsa partecipazione popolare manifestatasi all'incontro organizzato, in data 14 marzo c.m. per rendere partecipi, soci e non, della disposizione del Magistrato di dotare il Punto STIE di Luogosano dell'autoambulanza di proprietà della nostra Confraternita, ciò in seguito alla disposizione da parte dell'ASL. AV/1 di Ariano Irpino, di ritenere non idonea l'autoambulanza già assegnata al medesimo Punto STIE.
Ricordo che la nostra autoambulanza fu acquistata grazie al generoso contributo economico dei cittadini di questo Paese e dell'allora Cassa Rurale e Artigiana.
Acquisto che l'allora Magistrato, sentita l'Assemblea dei soci, deliberò al fine di alleviare il disagio sanitario dei degenti di questo Paese nei nosocomi dislocati sul territorio provinciale e non.
L'ambulanza moltiplicò il numero di soccorritori Volontari che si avvicinarono al servizio di primo soccorso.
Premesso che, anche per quanto normato con la convenzione stipulata con l'ASL AV/1, la nostra autoambulanza debba prestare servizio a Luogosano per quanto stabilito con l'estensione della convenzione di cui sopra.
Durante questo periodo è, però, necessario promuovere iniziative atte a convincere, gli organini preposti a trasferire il Punto STIE da Luogosano a Paternopoli.
Eventuali dinieghi alla nostra richiesta dovrebbero far riflettere il Magistrato sull'opportunità di continuare a gestire il servizio che, peraltro, negli ultimi anni ha generato un costante allontanamento dei Volontari dall'attività poste in essere dall'Associazione.
Ritengo, altresì, anche per quanto appreso soltanto attraverso organi di stampa a tiratura provinciale che l'eventuale spesa per una nuova ambulanza, oltrechè economicamente dispendiosa, non sia necessaria anche alla luce dell'idoneità a svolgere servizi di soccorso, rilasciata dalla competente ASL alla medesima.
Appare opportuno ricordare che questo Magistrato, eletto dopo molte vicissitudini, al suo insediamento aveva garantito l'esercizio di una gestione trasparente.
Appare per cui, non in linea con quanto promesso, decidere l'acquisto di non nuovo automezzo senza alcuna deliberazione in proposito, ne relativa assunzione di impegno spesa.
Da parte mia continuerò a ricercare giuste e condivise soluzioni per ricreare, intorno alle attività proprie del nostro sodalizio, l'entusiasmo che, nel passato, aveva contraddistinto l'operato della nostra Confraternita.
Che Iddio ve ne renda merito.
Paternopoli, lì 11/03/2009
f.to II responsabile 118 e Politiche Sociali