Il 18 dicembre 2007 è stata una giornata davvero importante per tutto il movimento abolizionista. Il maggior organo internazionale ha condannato l'uso della pena di morte, invitando i paesi che ancora la prevedono ad istituire una moratoria in vista dell'abolizione definitiva. Un passo importante soprattutto per le migliaia di persone in attesa del boia nei tanti bracci della morte, che possono ora guardare con maggiore speranza al proprio futuro.
Amnesty International esprime profonda soddisfazione per la decisione assunta dall'Onu, ma considera questo grande risultato non un punto di arrivo, bensì una tappa importante nella battaglia verso l'abolizione definitiva della pena di morte. Da oggi Amnesty International chiederà a tutti i governi di rispettare la moratoria e avere il coraggio di prendere una decisione ancora più risolutiva.
L'impegno per quanti rischiano la propria vita deve proseguire incessantemente.
Amnesty International ha appena pubblicato on-line un'azione riguardante Ali, un minorenne all'epoca del presunto reato, in Iran.
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E' un piccolo contributo attraverso il quale si potrà partecipare attivamente ad una battaglia che è di tutti.
Francesco Palmieri
Death Penalty Coordinator
Coordinamento pena di morte
Amnesty International
Sezione Italiana
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