Ieri sera (22 giugno,n.d.r.) appena tornato dall'ospedale, il mio vecchio padre mi ha informato che nella sua casella postale vi era una lettera indirizzata a me. L'ho aperta ed all'interno vi era una chiara lettera anonima, il cui contenuto è riportato di seguito.
"Caro Andrea sono un tuo caro amico in confidenza ti voglio informare che all''albo pretorio del Comune c''è esposta una licenza edilizia rilasciata ad [omissis] il progetto è di [omissis] per poter costruire dei capannoni grandissimi dietro il cimitero che devono servire per lo smaltimento dei rifiuti agricoli. In gergo nostro non è altro che una discarica di umido per il confezionamento di compostaggio. Quindi li vicino all''agriturismo di [omissis] sorgerà una discarica di umido ecc. Aprite gli occhi. Il Sindaco di Luogosano ad [omissis] non gli ha voluto dare l''area PIP per farlo.
Ciao Andrea"
Subito ho telefonato al mio caro amico ing. Felice Pescatore per due motivi:
- 1. Perché con lui abbiamo affrontato molte battaglie ambientaliste, e qualcuna l'abbiamo anche vinta;
- 2. Perché da vice coordinatore di Forza Italia si è dimostrato sempre sensibile al futuro di Paternopoli e non ha disdegnato di lottare per il nostro Paese con chiunque e di qualunque colore politico egli fosse.
Abbiamo deciso di contattare un amico legale il quale, a stretto giro di telefonata, ci ha consigliato di portare la lettera anonima alla Stazione dei Carabinieri.
Oggi, 23 giungo, alle ore 9.30 abbiamo provveduto a depositare la lettera anonima alla Stazione dei Carabinieri (come si evince dal timbro allegato) e contestualmente abbiamo verificato la presenza effettiva all'Albo Pretorio di una richiesta per la costruzione di una struttura da adibire a "scarti agricoli".
Non è nostra intenzione fare il processo a nessuno, anzi siamo convinti che il progetto sia stato redatto a norma di legge e nel pieno rispetto dell'ambiente e dei cittadini paternesi.
Ovviamente, però, essendo entrambi soggetti politici, attenti alle questioni che riguardano Paternopoli, non possiamo esimerci dal chiedere chiarezza all'autorità competente, nel caso specifico al Sindaco e all'Amministrazione Comunale. A tal proposito essendo stato convocato il Consiglio Comunale per il 3 luglio, ed essendo state previste le comunicazioni del Sindaco, chiediamo che in quella occasione l'amico Duilio Barbieri riferisca sulla questione.
Come partiti e cittadini rimaniamo vigili ed allertati sulle questioni che attengono l'ambiente ed il futuro del nostro paese.
Andrea Forgione, vice Presidente APD e Componente del Comitato di Reggenza Sez. DS Paternopoli