Brutta figure per i grilli

ARIANO NORD EST- PATERNOPOLI= 2-1  37pt, 24'st (rig) Di Ieso, 41'st (rig) Palmieri

ARIANO NORD EST: Castagnozzi F., Saracino, Castagnozzi A, Grasso L, Giorgini, Riccio, Vitello (15st Iannarone), Li Pizzi, Di Ieso, Senape, Cristiano (1'st De Stefano)

PATERNOPOLI: Perillo, Caprio M., D'Aveta (29'st Caprio L.), Grasso, Prizio, Cresta M., Barbieri, Garofano (33'pt Granitto), Balestra (26'st D'Amato), Palmieri, Cresta D.

 

ARIANO IRPINO. Forse i grilli visto il bellissimo manto erboso del "Renzulli" di Ariano Irpino e la giornata di sole avranno scambiato il tutto per una scampagnata. Un'altra spiegazione non so darvela per giustificare la bruttissima figura fatta ieri. Il risultato è bugiardo. L'Ariano ha meritato. Stop. Nel primo tempo grilli al limite dell'irritazione, sembra quasi che lo facciano apposta. Pronti via, errore di Prizio che regala un angolo ai locali. Dal cross dalla bandierina Di Ieso stacca bene ma la palla va a colpire il palo. Dejavù 10 minuti dopo: il cross però arriva dalla parte opposta e stavolta Di Ieso colpisce la traversa.  La reazione dei grilli è tutta in una punizione di Palmieri che  Castagnozzi F. è bravo a respingere. E così al 37' l'Ariano passa: lancio di Senape per Di Ieso che, scattato in evidente posizione di fuorigioco, supera agevolmente l'incolpevole Perillo. La ripresa inizia con Grasso che presenta una vistosa medicazione al capo (tre punti di sutura) e con i grilli un po' più vogliosi. Qualcuno lo chiama effetto orgoglio, ma purtroppo per noi non ha effetto.  E allora l'Ariano ne approfitta soprattutto in contropiede. E da un'azione di queste Di Ieso salta netto Prizio che non può far altro che stenderlo. Dal dischetto il numero 9 locale non sbaglia per il 2 a0. Ariano che quindi adesso controlla agevolmente la partita, anche perché i grilli non affondano. Per dirla in parole povere: non ci siamo resi conto se Catsagnozzi F.  sappia parare oppure no... Mister Cresta prova a cambiare qualcosa ma i risultati non si vedono. Almeno fino al 41' quando l'arbitro regala un rigore ai grilli che Palmieri non ha difficoltà ad insaccare. Il forcing finale è nullo, perché c'è si, supremazia territoriale e di possesso di palla, ma non tiri in porta, quindi....

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