La vicenda processual-penalistica a carico di un aderente, nonchè sostenitore, del Comitato Patenese Antielettosmog che, nel mese di agosto 2007, era stato raggiunto da un atto di querela per diffamazione aggravata (ar. 595 - cc. 1 e 3 - c.p.), a fonte della redazione di uno scritto identificato dal titolo "la pastetta", si è conclusa con un decreto penale di condanna, emesso dal Gip presso il Tribunale di Ariano Irpino, sulla base di quanto è emerso dagli atti di indagine eseguiti che hanno conclamato la responsabilità dell'imputato.
Tale condanna è divenuta definitiva, quindi non più impugnabile, in quanto il destinatario del predetto decreto penale non ha proposto opposizione allo stesso.