Si è svolto ieri sera l'incontro promosso dall'emittente RadioMagic per informare la cittadinanza su cosa comporta realmente l'installazione del ripetitore radiofonico in località Serra.
Come previsto da programma hanno preso parte al convegno: l'ing. Antonio DIOMEDE, esperto nazionale sui fenomeni elettromagnetici, il dott. Armando MASUCCI, direttore del dipartimento di Medicina Preventiva e Igiene Ambientale del Moscati di Avellino nonchè consulente internazionale (vedi Nasa) per lo studio dei fenomeni elettromagnetici sui tessuti organici, l'avv. Franco UCCI, esperto sulla normativa in materia, il dott. Franco GENZALE, direttore di Telenostra ed Umberto APREA, direttore GR Italia.
L'incontro è stato coordinato dal giornalista Pierluigi MELILLO, che, dopo un breve saluto ai presenti ed ai fratelli Barbieri, ha immediatamente passato il testimone all'ing. Diomede, che ha fatto una panoramica tecnica sullo stato dell'arte del settore ed un accenno alle normative vigenti. L''ing. ha spiegato che i campi elettromagnetici sono presenti ovunque e si generano anche attraverso i normali elettrodomestici, cercando di rassicurare i presenti ed invitandoli ad avere fiducia negli enti di controllo preposti.
La parola è poi passata al dott. Masucci che ha portato la propria esperienza di ricercatore sul campo ed ha spiegato come decine di studio ed una ricerca internazionale della durata di 4 anni su cavie da laboratorio, da lui stesso condotta, non mostrano alcune alterazioni apprezzabili che possano far pensare ad effetti negativi dovuti alle radiazioni non ionizzanti. Al termine dell'intervento, Forgione, ha chiesto al dott., in modo spiccio, se avrebbe mai comprato una casa nelle vicinanze di un antenna, ricevendo una risposta assolutamente affermativa.
Dopo due interventi fortemente tecnici, è seguito quello di carattere socio-comunicativo del direttore Genzaleche ha voluto rimarcare l'importanza di una realtà come Radio Magic nel contesto irpino, di come sia impensabile sopravvivere senza investimenti tecnologici e di come i falsi allarmismi non portano a nulla. Genzale si è inoltre dilungato sul più ampio problema dell'inquinamento, come quello delle acque dei nostri fiumi o come il decennale problema dei rifiuti. Il direttore ha voluto comunque lodare l'attenzione mostrata dai paternesi per il problema in questione, invitandoli però a prendere atto che, una volta informati correttamente, bisogna prendere atto della situazione, senza sbandierare inutili e pretestuosi argomenti.
L'intervento dell'avv. Ucci è stato di natura giuridica, illustrando in modo puntuale le normative vigenti in materia ed invitando la cittadinanza alla collaborazione e alla valutazione delle proprie azioni. Alcune parole dell'avv.,però, hanno scatenato l'intervento (a fine dibattito) di Federico Barbieri a cui non sono piaciuti i toni utilizzati ritenendo, quindi, opportuno sottolineare la cosa.
Il giornalista Aprea ha chiuso gli interventi programmati parlando in modo ampio del concetto stesso di comunicazione e della sua importanza per lo sviluppo sia delle nostre zone che da una prospettiva più ampia.
L'ultimo intervento ufficiale è stato tenuto dall'Assessore al Bilancio, l'avv. RAUZZINO, come rappresentante dell'amministrazione comunale. L'assessore ha di fatto tracciato l'iter della richiesta di installazione dell'impianto, partendo dalla domanda iniziale e relativa approvazione (dicembre 2005) alla richiesta di variazione in corso d'opera di inizio anno. Rauzzino ha spiegato come, dal punto di vista strettamente burocratico, sia tutto perfettamente in regola, poiché il Comune una volta ricevuto il progetto, sentiti l'ufficio tecnico e gli organi di controllo vigenti, affissa pubblicamente la concessione, non ha alcun motivo per negare l'installazione. Rauzzino ha anche ribadito (anche su richiesta dell'avv. D'Amato) che è volontà dell'amministrazione individuare un sito tecnologico per le installazioni tipo, ma tale individuazione è legata, ovviamente, alla realizzazione del PUC, e quindi, indirettamente, alla disponibilità economico/finanziaria dell'ente.
Prima di concludere Rauzzino ha fatto delle considerazioni da comune cittadino, rialacciandosi ad un messaggio apparso nel libro degli ospiti del portale PaternopoliOnLine.it, in cui un compaesano chiedeva come mai queste persone si preoccupavano solo ora delle "antenne", quando la stessa emittente radiofonica ne ha una posizionata al centro del paese da oltre 25 anni.
Durante l'incontro sono state poste diverse domande anche dai rappresentanti dal neo Comitato Paternese Anti Elettrosmog (Il CPAE), come ad esempio Efisio Rauzzino che dopo i primi due interventi ha evidenziato una incoerenza, a suo avviso, tra le affermazioni di Diomede e di Masucci. Da segnalare anche l'intervento del consigliere di minoranza Rino Lapio, che in pratica, non si è detto convinto delle argomentazioni presentate e della necessità di ulteriori approfondimenti.
Ulteriori domande dirette sono state poste da Andrea Forgione e Massimo Barbieri per avere dei chiarimenti mirati senza troppi giri di parole.
Al di là della posizione assunta, perché bisogna rispettare sempre le opinioni e l'operato di tutti purché ciò non leda la libertà altrui, va dato atto a Radio Magic di aver offerto un momento di confronto serio alla cittadinanza. Speriamo che i referenti del CPAE organizzino una sorta di "contro dibattito" con altri esperti del settore che avvallino le proprie tesi in modo da consentire al cittadino di farsi un idea ancora più completa della situazione. Questo, tra l'altro, era lo spirito che animava il comitato anti-Wind del 2005. In quell'occasione lo scopo principale era di informare correttamente e sensibilizzare la cittadinanza sui tutti temi ambientali, al di là della possibilità concreta di non far installare l'antenna.
Un ultimo doveroso e rammaricato invito va a tutti i paternesi: siate presenti agli incontri che tentano di offrirvi informazione e confronto, chiunque li organizzi, perché è un segno di coesione sociale e crescita culturale, al di là delle singole posizioni sull'argomento trattato.
