Si è tenuto sabato 22 maggio a Paternopoli l'atteso evento denominato: "La tarantella della Fratellanza", organizzato dal Comitato Festa Maria Santissima della Consolazione e dal Consorzio Piano di Zona servizi sociali, ambito di Ariano Irpino. Fin dalle prime ore del pomeriggio si sono riversati in piazza XXIV maggio circa un centinaio di persone "diversamente brave" accompagnate dai loro familiari e dai volontari delle associazioni ONLUS provenienti dai Centri diurni per disabili di Ariano Irpino, Grottaminarda, Gesualdo, Montecalvo, Vallata, Trevico e da altri paesi della Baronia. Lo scopo di questa manifestazione, nell'ambito della quarantesima mostra di pittura estemporanea, che prevede oramai da sette anni una sessione dedicata proprio alle capacità nelle arti figurative delle persone "diversamente brave", era quello di favorire attraverso la danza e la musica popolare un nuovo modo di comunicare, di solidarizzare fino all'empatia per combattere e vincere la solitudine e la sofferenza.
A tal proposito il Piano Sociale di Ariano Irpino ha realizzato due laboratori di danza, uno a Grottaminarda e l'altro proprio ad Ariano Irpino. I ragazzi di questi due Centri, fra gli applausi dei presenti, hanno tenuto un saggio di danza che ha preceduto l'esibizione del gruppo "I Virtuosi della Tarantella" guidati dai maestri di ballo Antonio e Angelina Boccella. Poi, tutti insieme, in un grande abbraccio collettivo, al suono dei tamburi e delle fisarmoniche, la gioia dei presenti si è liberata in una tarantella senza fine, che ha stancato i ballerini ma ha riempito il cuore di felicità. Per una volta, persone disabili, familiari, educatori, volontari, parroco, sindaco, organizzatori e gente comune si sono contaminati nel ballo fino ad annullare le diversità.
Alle ore 18,30 poi ci si è fermati per una pausa e per un momento conviviale, fino alle ore 20,00 quando è arrivato in piazza il gruppo della Paranza dell'Agro Nocerino Sarnese guidato dal maestro Ugo Maiorano che con le sue tammurriate ha fatto ballare tutti i presenti fino a notte fonda. Alla fine, gli immancabili saluti, fatti di abbracci e arrivederci alla prossima edizione, e l'augurio che analoga manifestazione si possa tenere prima della prossima Pentecoste. Andrea Forgione, a nome del Comitato Festa, organizzatore dell'evento, ringrazia quanti con umiltà e dedizione hanno lavorato intensamente per costruire un piccolo momento di aggregazione sociale dal quale ognuno dei partecipanti ne è uscito arricchito nel cuore e nella mente. Un'unica promessa ci sentiamo di fare: la prossima festività in onore di Maria Santissima della Consolazione vedrà certamente la realizzazione della seconda edizione della Tarantella della Fratellanza.
Per ora, grazie a tutti.
Per il Comitato Festa, Andrea Forgione