IRPINIA TEORA - PATERNOPOLI = 1-4 4'pt Palmieri, 12'pt Balestra, 20st Palmieri, 39st D'Amato, 47st Cordasco G.
IRPINIA TEORA:Mazzei, Castellano G., CordascoG., Donatiello, Garofano, Castellano S(1st Malanca), Grasso G., Chirico(30st Pignataro), Caruso, Coradasco Giu., Cordasco Ger.
PATERNOPOLI: Palmieri F., Lapio, D'Aveta, Garofano (1st Grasso A.), Prizio, Granitto, D'Amato, Cresta M., Balestra (25pt Grasso E.), Palmieri A (32 st Caprio), Cresta D.
CAPOSELE. Che partita! Bellissima, emozionante, da cuori forti. Sul bellissimo terreno di Caposele (vera erbetta) si scontrano due delle migliori squadre del girone D di prima categoria, l'Irpinia Teora e il Paternopoli. I grlli sono secondi con 11 punti, l'Irpinia Teora è terzo con 10, ma con una gara da recuperare a causa di un grave lutto che ha colpito la formazione locale. Dopo il classico e doveroso,in questi casi, minuto di raccoglimento, è partita vera. Al primo affondo siamo avanti: azione in velocità con tocchi di prima di Garofano- Cresta M.- Cresta D- Palmieri A.. Il numero 10 gialloblù si gira in area e trova l'angolino alla sinistra del portiere. 1 a0. Per chi non ha capito bene l'azione, pag 234 del manuale del calcio. E'tutto spiegato là. L'Irpinia Teora prova a reagire , ma viene di nuovo punita 8 minuti più tardi, al nostro secondo affondo. Lancio di Cresta M. verso Balestra che però viene anticipato da Castellano G. che di testa tenta di servire il portiere; tocco corto, Balestra si inserisce sulla traiettoria e da due passi, di testa fa 0 a2. Voi direte, partita chiusa, finita? Macchè... Qui entra in scena un nuovo protagonista fin qui quasi inoperoso: Palmieri F.. L'estremo difensore dei grilli para anche l'imparabile e fa si che la gara vada sul binario giusto per il Paternopoli. Ma andiamo con ordine. La reazione dell'Irpinia Teora è veemente, aggressiva, ma i grilli non sono da meno. E' il 18' quando Grasso G. va via sulla destra, mette al centro per Caruso che stoppa e tira: palla di poco alta. Inizio sofferenza. Continua il forcing dei padroni di casa alla ricerca del gol che riaprirebbe la partita ma di fronte si trova l'armata Maginot, formata da D'Aveta, Lapio, Prizio, Cresta M e Palmieri F. che forma un muro in valicabile. 20', calcio d'angolo dalla sinistra, al centro stacca Castellano G. che cerca l'angolino, trovandolo, ma Palmieri F. è un felino e va togliere un pallone che sembrava impossibile; l'azione non è finita, però, con la palla che arriva a Cordasco Giu. Che a botta sicura trova ancora l'intervento, mica tanto semplice, di Palmieri F. Si soffre. Al 25' tegola sui grilli: s'infortuna Balestra, fin a quel momento preziosissimo, al suo posto Grasso E.. L'Irpinia Teora attacca a testa bassa è tra il 30' e il 35' collezione tre angoli consecutivi: sul primo è bravo Lapio a staccare, sul secondo ancora super Palmieri F. sulla conclusione di Cordasco Ger, e al terzo tentativo finalmente la palla esce dall'area. Al 42' episodio che potrebbe cambiare la partita: D'Amato atterra in area Grasso G. Per l'arbitro è rigore. Sembrerebbe che finalmente l'Irpinia Teora riesca ad accorciare il risultato, ma... indovinate un po'? Palmieri F. ci mette una pezza (e che pezza, manco fosse Gucci) e respinge anche il rigore. Il duplice fischio dell'arbitro è quasi una liberazione. Voi direte: ma ha giocato solo l'Irpinia Teora? Noi , la nostra pratica l'abbiamo sbrigata in 12 minuti... Ripresa che inizia con un Grasso Antonio in più e in Garofano in meno e con il Teora che continua ad attaccare alla ricerca del gol. Ma Palmieri F. sembra Buffon. Non ci credete? Chiedete a Grasso G., il neo entrato Malanca e Caruso, che se lo trovano da tutte le parti. Oltre a fare parati impossibili, o quasi Palmieri F. è bravo anche a trasmettere sicurezza alla squadra sulle uscite alte, sugli innumerevoli cross che arrivano in area ospite. Uscite... per curiosità, chiedete al Cordasco Ger. quando nell'uno contro uno con Palmieri F. (e chi sennò?) dove correva, dopo aver saltato l'estremo difensore gialloblù? La palla ce l'aveva Palmieri F. da un pezzo. E no a soffrire come dei pazzi. Ma a quanto pare è la giornata dei Palmieri. Cresta D. si conquista un bella punizione al limite, il resto lo fa Palmieri (Antonio questa volta) che va a togliere la ragnatela nell'incrocio destro della porta difesa da un atterrito Mazzei che su tre tiri ha preso tre gol. Partita che almeno dal punto di vista del risultato sembra chiuso, ma l'Irpinia Teora è ostico e vuole rientrare in partita. Ma da qui in avanti i tiri diventano di meno perché Lapio, D'Aveta, Prizio e Cresta M si ergono a baluardi (che partita la loro) e per Palmieri F. c'è un pò di meritato riposo, anche perché la mira dei locali inizia un ad essere un po' deficitaria. Al 39st si raggiunge il culmine. Grilli che partono in contropiede con D'Amato che viene steso al limite da Castellano G., che viene espulso. Punizione più o meno dalla stessa posizione di quella di prima. Si discute su chi debba tirarla: alla fine la spunta D'Amato che fa 0 a 4 al quarto tiro in porta. Resta solo il tempo per il gol della bandiera di Cordasco G. che al 47'da dentro l'area riesce a battere, finalmente (per loro), Palmieri F. Grilli che si piazzano al secondo posto e dopo una gara del genere sognare è lecito. Luogosano rimembri ancora ... Leopardi docet.