I buyer di Boston scoprono le Doc irpine

I buyer di Boston scoprono le Doc irpine

Alessandro Storti, amministratore unico dell'Azienda vitivinicola Paterno di Paternopoli, discende da una famiglia di appassionati viticoltori che già nel ‘700, avendo a disposizione un fondo con 20 ettari di vigneti, vendeva vino. Continuando questa tradizione, Storti, sostenuto dalla moglie Carmela Stanco, titolare dell'azienda, nel 1991 avvia la Cantine Paterno snc, specializzata nella produzione di vini Docg e Igp. Il successo sui mercati esteri arriva nel 2001 con un buyer di Boston per poi confermarsi successivamente sui mercati russo, giapponese e albanese.

di Emilia Filocamo

 

 

Nessuno più di Alessandro Storti, titolare dell'azienda vitivinicola Paterno di Paternopoli, specializzata nella produzione e commercializzazione di vini irpini Docg e Igt, conosce meglio il valore ed il significato della tradizione. Tradizione intesa come continuazione di una passione che si trasmette di padre in figlio: quella per il vino di qualità. Sarà forse per questo che, orgogliosamente, racconta non solo degli inizi della sua azienda, che affonda le radici nel lontano ‘700, ma, soprattutto, racconta di suo figlio Angelo Storti, all'ultimo anno del corso di studi per diventare enologo, e nuova leva per un'azienda che fa del territorio irpino la ragione stessa della sua identità. "I miei nonni, già proprietari di questo fondo con 20 ettari di vigneti, hanno iniziato a produrre vino sfuso per piccolo consumo" - racconta Alessandro Storti - "mio padre Attilio ha continuato l' attività e mi ha trasmesso questa passione comune un po' a tutti gli irpini, a cui però ho aggiunto nuove tecniche e slanci" Paternopoli, zona di elezione del Taurasi Docg, e particolarmente favorevole dal punto di vista climatico per la produzione di vini di eccellenza, è la sede dell'azienda Paterno e dei suoi vigneti, altri sono localizzati nel piccolo comune di Tufo. E la conduzione familiare dell'azienda è una delle matrici fondamentali del suo successo. "Mia moglie Carmela Stanco è la titolare dell'azienda - aggiunge Storti - ci sosteniamo vicendevolmente per promuovere un prodotto unico per caratteristiche organolettiche. E il mercato ci sta dando ragione".

E' il 2001 l'anno di inizio dell'export per i vini a marchio Paterno, dal Fiano Docg al Greco di Tufo Doc, dalla Falanghina Sannio all'Aglianico Igt: il tutto avviene grazie al Vinitaly. "E' stato nel 2001 che a Verona ci ha contattati un buyer di Boston - spiega il titolare - i nostri vini sono stati scelti per la distribuzione in ristoranti ed enoteche, ma anche nei supermercati". Perché è questa la caratteristica dell'azienda Paterno: diversificare la produzione con due linee distinte: una d'elite per ristorazione e negozi specializzati, l'altra per catene di supermercati e grossa distribuzione. " Così possiamo raggiungere tutti e offrire il privilegio di poter condividere un sapore inconfondibile" - precisa Storti.

E per tutti si intendono anche diversi mercati: il Vinitaly è sempre il trait d'union con l'estero, dalla Svizzera al Giappone, fino alla Germania. Poi il grande evento. "Il 2 ottobre del 2005 è stata per me una data importante: ho avuto la soddisfazione di poter partecipare alla fiera dei vini che si è tenuta a Mosca - racconta Alessandro Storti - degustazioni e passione sono state le condizioni necessarie per conquistare il mercato russo". Il vino dell'azienda Paterno è prodotto esclusivamente con uve raccolte e vinificate nella cantina di proprietà dell'azienda, ingrandita nel 1998 e caratterizzata da impianti tecnologicamente innovativi. Una parte del vino prodotto viene destinato all'imbottigliamento, mentre un'altra parte viene destinata all'invecchiamento in botti di rovere. Adesso i titolari guardano al futuro con la promozione del prodotto su nuovi mercati e l'immancabile partecipazione alle fiere: Alessandro Storti si prepara a raggiungere Tirana. " Dal 30 maggio al 5 giugno saremo alla fiera che si terrà in Albania: è un nuovo obiettivo raggiunto non senza fatica, ma sicuramente con entusiasmo".

 

 

Profilo aziendale
Ragione sociale: Azienda Vitivinicola Paterno snc
Anno di costituzione: 1991
Sede: C.da Fornace, 2 83052 Paternopoli
Amministratore unico: Alessandro Storti
Settore: vitivinicolo ( produzione di Fiano di Avellino Docg, Greco di Tufo Docg, Taurasi Docg, Falanghina Sannio Doc, Aglianico Igt
Addetti: 6
Mercati di sbocco: Italia, Svizzera, Germania, Albania, Stati Uniti, Giappone, Russia
Indirizzo web: www.cantinepaterno.it
E mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tel/ fax: 0827 71473-0827 771949

 

[articolo tratto da "Il Denaro" www.denaro.it]

Free Joomla templates by Ltheme