Mentre sulla scena politica mondiale si assiste ad una pericolosa deriva che individua nella guerra l'unico strumento per la risoluzione delle controversie internazionali, legittimando addirittura il carattere preventivo dell'intervento bellico, occorre riaffermare con forza e senza tentennamenti il valore fondamentale della PACE.
- INNANZITUTTO LA PACE, per restituire agli organismi internazionali autorevolezza e capacità di intervento e rilanciare l'Europa come garante della pacifica convivenza tra i popoli
- INNANZITUTTO LA PACE, per rompere la spirale della contrapposizione di fondamentalismi di ogni natura e per disarmare ogni forma di terrorismo e dittatura
- INNANZITUTTO LA PACE, come misura per la risoluzione di ogni conflitto e per non lasciare incancrenire focolai di guerra come quello Israele-palestinese, altrimenti destinati alle perverse logiche della politica della forza e del consenso delle armi
- INNANZITUTTO LA PACE, come rivendicazione che un altro mondo è possibile e che i vantaggi acquisiti con la modernizzazione e l'integrazione economica possono essere destinati ad alimentare un nuovo benessere, non segnato dalla povertà di tanti, troppi popoli del mondo, ma da una diffusione delle opportunità e da uno sviluppo realmente sostenibile e rispettoso delle risorse esistenti.
Per questi motivi chiamiamo gli uomini e le donne di buona volontà, le espressioni della politica, del lavoro, della cultura, del volontariato, dell'associazionismo, della chiesa, delle istituzioni dell'Irpinia in questo ideale cammino della speranza e della denuncia, della ragione e del sentimento, perché il mondo abbia diritto innanzitutto alla PACE.
I promotori del presente manifesto riaffermano il valore politico di una grande mobilitazione ideale per la pace nel mondo e invitano l'Irpinia alla marcia per la Pace Atripalda-Avellino indetta per il giorno 10 febbraio 2003
Il Comitato Promotore