sono lieto di comunicarvi che su Facebook è nato un nuovo gruppo: RADIO EDITORI Community.
Ovviamente la creazione di questo gruppo vuole nascere con l'auspicio di creare una fattiva e proficua interazione sopratutto tra noi Editori su tutto quello che riguarda il settore e d'intorni. Pensate che, in una media di 30 anni di sacrificata attività alle spalle di ognuno di noi, su quanti svariati argomenti potremmo confrontarci e quante cose potremmo ancora imparare a beneficio di questi ns. quotidiani sacrifici e di conseguenza, a beneficio anche di una ns. migliore qualità di vità.
Spero che questo gruppo possa rappresentare fattivamente un volano di confronti, opinioni ed esperienze su tutto quello che gira intorno a noi (Ministero, Ispettorati, Agcom, leggi e normative, problematiche burocratiche e tecniche, Fornitori sistemi alta frequenza e vari, Tecnici, Siae, Scf, Associazioni Sindacali, Rilevazioni di Indagini, Syndacations, Studi Legali, Studi Commerciali, Postazioni, Consorzi o Società Consortili, Dab/Dmb, Agenzie di informazione, Centri Media, organi di stampa e tantissimo altro). Per tutta queste serie di attività l'invito ad iscriversi al gruppo è rivolto anche ad Enti, Professionisti e tutti coloro che operano in questo settore innanzi citati e che potrebbero apportare all'interno del gruppo solo dei positivi benefici.
Pertanto il mio invito è rivolto a tutti voi, Editori e non, ad iscrivervi a questo gruppo, di divulgare questa iniziativa e di iscrivere anche quanti più Vs. amici è possibile tra le Vs. amicizie su FB.
Per iscrivervi basta collegarsi al seguente link: http://www.facebook.com/groups/126582707469683/
Una volta iscritti, iniziate a scrivere eventuali Vs. commenti e questioni che ce ne sono tantissimi di cui parlare.
Nel frattempo è pubblicata sul gruppo una attenta e riflessiva risposta alla mia mail di ieri a firma di Teodoro Maffia, amico e stimato professionista, Editore di Radio Bussola 24 di Salerno, che vi invito a leggere, in riguardo alle reali sofferenze in cui versa il ns. settore e che quasi tutti noi, ne subiamo le conseguenze.
Vostri commenti in riguardo saranno molto apprezzati.
Per il momento, grazie e buon lavoro.