L’incontro di sabato scorso (12 febbraio) sul Turismo Rurale ha suscitato molto interesse e curiosità. Presenti in sala oltre una 60ina di persone provenienti anche dai paesi limitrofi.
Ad “aprire le danze” è stato Massimo DI SILVERIO, che ha salutato i presenti illustrando il tema dell’incontro e presentando gli oratori. Tra questi Mario MARCIANO, pubblicitario e coordinatore per la Campania dell’Associazione Nazionale Italiana Pubblicitari Professionisti, che ha ufficialmente aperto la discussione mostrando una relazione con cui ha tracciato il profilo del turista rurale e del brand Irpinia. Marciano ha evidenziato l’importanza di puntare sul senso di appartenenza e sui valori tipi delle nostre terre.
Dopo questa prima esposizione, Felice PESCATORE ha presentato la sig.ra Dana CACCAVELLO,
referente Strada dei Vini Etrusco-Romana in provincia di Terni, che ha illustrato l’esperienza di Orvieto e dell’Umbria, dalla nascita (avvenuta negli anni ’70) al livello di prim’ordine raggiunto oggi. Caccavello ha posto l’accento sulla necessità di capire chi si è per potersi presentare in modo chiaro ed appropriato ai visitatori, unitamente all’importanza di garantire un servizio a 360gradi per 365giorni all’anno: salire la china è difficile, mentre è facilissimo tornare al punto di partenza, se non più in giù. Per questo è fondamentale avere operatori efficienti ed una sinergia di tutti gli stakeholders presenti sul territorio.
La stessa Caccavello, coadiuvata da Pescatore, ha infine illustrato il progetto dei Totem Multimediali realizzato in Umbria e pensato per accompagnare i turisti durante la loro visita nei territori della regione italiana.
Da un’esperienza extra-regionale, si è poi passati ad un esperienza tutta irpina con il responsabile dell’Ufficio Tecnico di Calitri, Giuseppe PIUMELLI. L’Architetto ha portato una testimonianza completamente opposta a quella Umbra, in cui il successo di mini-appartamenti nel centro storico di Calitri è assolutamente casuale, così come la sua ribalta internazionale e l’interesse mostrato dagli abitanti d’oltremanica.
Colorito e “Artistico” l’intervento di Dario BAVARO, direttore del teatro Carlo Gesualdo di Avellino, che ha parlato di Contatto ed Emozioni con il Territorio e dell’importanza delle relazioni umane.
L’incontro si è concluso con un breve cenno alla possibilità di utilizzare le nuove tecnologie per veicolare in modo puntuale le ricchezze della nostra terra e la bellezza delle nostre tradizioni.
