Tutto è cominciato alle ore 8,30. Davanti al campus scolastico "Fiorentino Sullo", sito in via Serra, sono comparsi due sandwich-man (per dirla alla Paolo Conte), Andrea Forgione e Giuseppe Storti che, insieme a tutto il direttivo del Comitato Paternese contro l'Elettrosmog, dopo aver organizzato un paio di girotondi con i bambini si sono recati nelle classi delle scuole elementari e medie, accompagnati dal Dirigente Scolastico prof. Raffaele Natale, per spiegare ai bambini le ragioni della protesta. Alle ore 10,00 in compagnia del Consiglio Comunale dei Ragazzi, di una nutrita rappresentanza dei bambini, accompagnati da mamme e papà, si è snodata una pacifica marcia che, al grido di "fruscillà all'antenna", si è portata presso la casa comunale. Lungo la strada il corteo si è arricchito di altri partecipanti fino a raggiungere un centinaio di persone. Di grande impatto affettivo il girotondo che si è tenuto davanti alla casa comunale realizzato da mamme, bambini, organizzatori e partecipanti alla manifestazione. I manifestanti sono stati ricevuti nella casa comunale dove si è tenuta una assemblea sit-in in attesa dell'inizio della conferenza di servizio, che tra l'altro è andata deserta. Numerosi gli interventi: da quello di Andrea Forgione e Giuseppe Storti a quello dell'avv. Antonio Rauzzino che ha letto il documento predisposto dall'organizzazione e protocollato all'attenzione del dott. Mario La Montagna, a quello dell'ex sindaco dott. Felice De Rienzo che ha posto l'attenzione sui danni biologici derivanti dall'installazione dell'antenna e sull'incompatibilità urbanistica dell'area prescelta rispetto alla destinazione sancita nel vigente P.R.G. che prevede, in quel preciso sito, una destinazione turistico-alberghiera con attuazione di iniziativa pubblica; da quello del dirigente scolastico prof. Raffaele Natale che ha invitato i giovani ad un uso intelligente dei telefoni cellulari, a quello del dott. Gianluca Festa, segretario provinciale dei Verdi, che ha parlato di un atto di prepotenza da parte della wind nei confronti della popolazione paternese. Presente in aula, per i Democratici di Sinistra, Salvatore Antonacci responsabile provinciale delle emergenze ambientali. Gremita la sala, soprattutto di piccoli studenti guidata dal sindaco dei ragazzi Quirino De Rienzo. Si rammenta che già l'ufficio tecnico comunale ha espresso parere negativo all'installazione dell'antenna e che, quindi, per ora questa sinergia tra comitato, popolazione ed Ente Comune ha ottenuto il risultato di fermare l'installazione dell'antenna. Già venerdì 18 c.m. una delegazione del Consiglio comunale dei Ragazzi, accompagnati dal parroco Don Rocco Salierno, dal dirigente scolastico prof. Raffaele Natale e dall'ex sindaco Felice De Rienzo, era stata ricevuta dal commissario Prefettizio dott. Mario La Montagna al quale sono state consegnate più di cinquecento firme, frutto di una petizione popolare tesa ad impedire l'installazione dell'antenna. L'incontro è stato proficuo e cordiale ed è emersa la volontà, da parte dell'Ente Comune e del commissario Prefettizio, che ha rassicurato tutti i ragazzi, di organizzare un "NO" definitivo e profondamente motivato dal punto di vista tecnico, amministrativo ed urbanistico alla richiesta della wind. In tal senso ha sollecitato il Sindaco dei Ragazzi a trasmettere i nominativi degli esperti da ammettere alla Conferenza dei Servizi; ha sollecitato, anzi, tutta la comunità paternese a fornire contributi costruttivi per raggiungere l'obiettivo comune. Il Comitato contro l'elettrosmog non intende fermarsi qui: a breve annuncia l'organizzazione di un convegno dibattito sulle tematiche di inquinamento da elettrosmog per parlare non solo di antenne ma anche dell'elettrodotto da 380.000 V che attraversa il territorio di Paternopoli. Una battaglia di civiltà e progresso che va al di là delle appartenenze politiche e che ha visto sensibilità diverse unite per difendere il bene comune e la salute delle giovani generazioni.
Paternopoli, li 21.11.2005
Comitato Paternese Anti Elettrosmog.