Ultimatum al Consigliere Fiorentino

Caro Consigliere Gianni Fiorentino,  tutti quelli che mi conoscono, alleati ed avversari, sanno che in politica amo muovermi con moderazione, equilibrio e buon senso, lasciandomi sempre guidare da quei valori comuni del cattolicesimo democratico a cui noi ci siamo sempre ispirati. Il mio riferimento politico, come ben sai, è sempre stato, e sempre sarà, il Partito del Presidente On. Ciriaco De Mita. Oggi ho  l'onore e l'onere di essere il Primo cittadino di Paternopoli. Sento quindi la responsabilità di mettere in campo tutte le mie energie per rispondere ai bisogni della nostra gente che quotidianamente pone domande ed esige risposte concrete. Il dissesto finanziario dell'Ente Comune, la necessità di procedere speditamente al risanamento e l'attuazione del programma elettorale ci obbligano a percorrere, con serietà e senza tentennamenti, l'unica strada possibile, cioè quella del rigore morale e della parsimonia.  Intendo, quindi, proseguire nel percorso che ci eravamo prefissati, praticando la massima collegialità. Ogni Consigliere comunale deve sentirsi parte attiva di un processo decisionale che volge al  bene comune. Quotidianamente mi prodigo affinché la nostra amministrazione si caratterizzi per capacità di ascolto verso i cittadini e disponibilità al confronto con le forze politiche, comprese quelle di opposizione. In questi tredici mesi di amministrazione, pur tra tante difficoltà, abbiamo attuato la riforma degli uffici comunali, individuando per ogni settore il responsabile apicale, snellendo di fatto la macchina burocratica amministrativa. Abbiamo provveduto a promuovere ed attivare la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani che alla prima verifica ha restituito risultati confortanti. Lo sforzo di razionalizzazione della spesa pubblica, anche a fronte di minori entrate per trasferimenti statali, non ci ha impedito di mantenere invariate le aliquote fiscali per  TARSU e  ICI. Con grande sacrificio siamo riusciti a migliorare gli standard dei servizi sociali erogati alla cittadinanza (scuolabus, soggiorno climatico per anziani, soggiorni termali per anziani, ludoteca estiva per ragazzi, iniziative a favore delle persone diversamente abili, ambulatorio unico di continuità assistenziale-medicina di base). Non abbiamo trascurato il territorio e le attività economiche ad esso connesso: promozione del Carnevale paternese, estate paternese, convegni e manifestazioni  sulla vitivinicoltura e sull' artigianato locale. E' in fase di studio avanzato il PUC, per fornire Paternopoli di un nuovo e moderno strumento urbanistico. Abbiamo proceduto alla ripartizione dei fondi in nostra dotazione per la ricostruzione post-sismica non prima di aver approvato, con il voto unanime del Consiglio comunale, i criteri per la definizione della graduatoria degli aventi diritto. Dopo ventisette anni di ricostruzione, per la prima volta è stata affissa, all'albo pretorio, la graduatoria ex Legge 219/81, segno evidente di trasparenza e correttezza dell'amministrazione comunale. A breve procederemo, in accordo con la Comunità Montana "Terminio-Cervialto", alla consegna del Centro Sociale di Parco Capuani, dove troveranno finalmente sede la Confraternita di Misericordia, la Consulta degli Anziani e il Gruppo Fratres. Nelle vicinanze del Centro Sociale, inoltre, abbiamo già appaltato, e i lavori sono in corso, la costruzione del Centro Diurno per Disabili che nei prossimi tre anni farà di Paternopoli una vera Città dei servizi di rilievo provinciale. Ha trovato regolare finanziamento e  sono stati appaltati i lavori di risanamento del Vallone Pescarella. Non ti nascondo che continuo a sperare che venga finanziato il Progetto della Cittadella del Carnevale, anche perché in tal senso mi sono pervenute rassicurazioni. Nonostante tutto ciò, il mio sforzo principale rimane concentrato sull'obiettivo di fare del Municipio di Paternopoli, la Casa, aperta e trasparente, di tutti i paternesi. Ed allora caro amico Gianni, il tuo posto è in mezzo a noi, per tuo preciso impegno e per volontà popolare. Il consenso elettorale che abbiamo ricevuto ci obbliga a continuare sulla strada del risanamento e del rinnovamento. La tua presa di distanza, la tua lettera pubblicata sulla stampa, la tua mancata rettifica da me richiesta con lettera riservata, le strumentalizzazioni che ne sono seguite, la tua assenza alla consueta riunione di maggioranza di martedì, mi obbligano oggi a rendere pubblica la lettera riservata che ti ho trasmesso la scorsa settimana insieme a questo ennesimo appello, questa volta pubblico. In assenza di un tuo pubblico chiarimento, prima del prossimo Consiglio comunale, saremo costretti a prendere atto della tua volontà politica di  uscire da questa maggioranza. Caro Gianni, in politica ha valore solo ciò che diventa pubblico, il resto è solo pettegolezzo.

 

Con la stima di sempre

Il Sindaco di Paternopoli

Duilio Raffaele Barbieri

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