Come sempre nel nostro paese, si predica bene ma si razzola male.
Internet e il relativo flusso di informazioni non è assimilabile a quanto finora realizzato con gli strumenti tradizionali. Per i poco avvezzi a tale strumento e ai relativi meccanismi, e per quanti pensano che un portale/blog sia solo una versione digitale di un giornale cartaceo al quale si applicano o si debbano applicare le stesse regole, lasciatemi dire che ipotizzare ciò significa cadere nel ridicolo ed affermare un'emerita sciocchezza.
La Rete è un luogo che ha sdoganato l'informazione, liberandola dalle lobby esistenti e consentendo a chiunque di riaffermare il proprio diritto di pensiero e di parola, in linea con quanto previsto dalle costituzioni di tutti gli Stati democratici.
Certo, questo non vuol dire che tale "strumento" possa trasformarsi in una giungla in cui chiunque si possa sentire libero di denigrare ed offendere il prossimo, senza prendersi le proprie responsabilità. Ma, dualmente, nessuno può ergersi a controllore estremo, ipotizzando che le regole valgano solo per gli altri.
Nel corso degli anni (ben 15!), questo Portale ha sicuramente commesso diversi errori e altri, sicuramente, verranno commessi in futuro, ma la possibilità di esprimere la propria opinione sullo stato del paese e sull'operato dei soggetti pubblici verrà sempre tutelata, fermo restando l'utilizzo di un linguaggio corretto e argomentazioni che non sfocino sul personale.
Tanto era dovuto, Fp