A scanso di equivoci e compromettenti commistioni

A correzione di quanto riportato sul giornale "il corriere" del 02/02/2006.

 

Una sera della scorsa settimana si è tenuta, presso la seda della Margherita, una riunione per l'istituzione del comitato pro-Duilio-sindaco.

Il sottoscritto, non a conoscenza dell'ordine del giorno e pensando di partecipate ad una innocua riunione tra simpatizzanti tra centro-sinistra, vi ha preso parte. Dall'oracolo di turno, un principe forense di nuova concezione ma di vecchio stampo, sono subito emersi i malsani intenti dei margheritonzoli che avevano omesso di informare dell'ordine del giorno nella fase di emanazione degli inviti. Fermo restando tutte le cose già riferite quella sera, al fine di evitare spiacevoli confusioni e per non alimentare ulteriori incomprensioni, si riporta quanto segue.

II sottoscritto, semplice tesserato del partito della Rifondazione Comunista, NON E' favorevole ad alcun accordo politico con la Margherita, ne a livello locale ne a livello nazionale;

NON E' disponibile, al di la di ogni sigla di partito, per l'elaborazione di qualsiasi progetto politico; NON E' disposto a vedere erroneamente riportato il proprio nume in scartoffie prodotte da scribacchini senza identità e senza spina dorsale.

Pertanto, a scanso definitivo di ulteriori equivoci, si diffida ogni partecipante a quella riunione a fornire false informazioni.

[omissis]

 

La proposta avanzata dal sottoscritto per le prossime elezioni amministrative in paese è stata la seguente:

mettere insieme una decina di persone pulite che avessero sincero desiderio e disponibilità di fare qualcosa per risollevare le tragiche sorti di Paternopoli, persone dunque cha mai hanno elemosinato piaceri a gente di partito, che mai si sono piegate a scambi di favori, che non mirino ad un eventuale elezione per soddisfare i bisogni personali, persone che possono vantarsi di ciò che hanno perché è loro ovvero guadagnato col proprio onesto lavoro.

[omissis]

Si precisa, infine, che siccome non esiste alcun circolo locale di Rifondazione Comunista e poichè non sono ancora state consegnate le nuove tessere, chiunque, compreso chi scrive, ha sottoscritto l'adesione al partito, parla a titolo puramente personale.

 

Capitolo aperto e chiuso definitivamente.

Manifesto affisso dal "Compagno Comunista, Giovanni Biancaniello"

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