Condividiamo la scelta del Segretario Walter Veltroni e della Segreteria Nazionale del Partito Democratico di non candidare l'on. Ciriaco De Mita anche se siamo convinti che l'esclusione di Ciriaco De Mita dalle liste del PD non basti da sola a comportare quel necessario ricambio che la gente irpina, in primo luogo, e gli italiani si attendono. E' chiaro che le elezioni politiche di aprile possano e debbano essere un momento di "innovazione" e di "discontinuità" nel nostro Paese. L'Italia ha adesso bisogno di trovare un nuovo percorso di crescita economica, sociale e culturale in un contesto che è profondamente cambiato negli ultimi quindici anni, che veda "protagonista" quella parte di Società civile, che finora ha soltanto subito tali cambiamenti. La nuova Italia, infatti, è fatta di donne, uomini e giovani che si sono allontanati dalla politica gerontocratica, che la contrastano come qualcosa di dannoso, delusi per l'incapacità dei partiti di rigenerarsi e di produrre riforme di ampia portata e di forte innovazione. Ma questa stessa Società civile si dedica ogni giorno con tenacia e passione a investire risorse in imprese innovative, a creare ricchezza, a diffondere benessere, a confrontarsi con la globalizzazione, ad aiutare il prossimo nell'associazionismo, a battersi per la pace e l'integrazione, a scambiarsi idee e contenuti nei blog e sui forum di internet. Un sistema politico sano dovrebbe valorizzare le persone più attive e capaci e trasformare la loro vitalità in impegno politico, non inseguire chi continua a dimostrarsi intelligente solo nell'egoismo di conservare la poltrona.
In questo, bisogna dare atto a Walter Veltroni che alle parole ha fatto seguire i fatti, restituendogli il segno della sua determinazione a perseguire un cambiamento possibile. Anche per noi irpini inizia oggi un cammino nuovo. Per quanti al progetto hanno creduto fin dall'inizio e per quanti oggi si avvicinano, senza più sospetti, con interesse e curiosità. Tutti debbono avere consapevolezza che questo non è un partito effimero fatto di plastica.
Tutti debbono sapere che la nave che trasporta nel futuro le nostre speranze non può tornare indietro. Il Partito Democratico non è una proposta pensata in una notte, ma una proposta
che nasce quattordici anni fa con l'Ulivo e che subisce una forte accelerazione in questi ultimi due anni per far ripartire il Paese. I cittadini non ci perdonerebbero se sprecassimo questa speranza di cambiamento per piegarci alla vecchia logica politica dei ricatti e dei veti.
Data 21/2/2008
Ing. Antonio Petruzzo, Presidente Circolo PD "M. L. King" di Paternopoli (AV)