Assodata la "sfilatura" dell'amico Antonio Morsa dalla lista dei Blasi, proprio per volontà di Raffaele Barbone, rimane ai Blasi rimuovere l'ultima contraddizione della lista.
E la più grande contraddizione della lista Blasi è Raffaele Barbone.
Durante il mio viaggio elettorale ho parlato con centinaia di elettori, sia elettori di De Rienzo, sia elettori contrari a De Rienzo. La presenza di Raffaele Barbone nella lista Blasi disturba sia gli elettori di De Rienzo, che lo considerano a ragione una sorta di "traditore politico", sia gli elettori contrari a De Rienzo che lo considerano un infiltrato politico.
La crisi di candidature nella lista Blasi è, quindi, proprio dovuta alla presenza di Raffaele Barbone che impedisce ai Blasi di lanciare la sfida a De Rienzo nel nome dell'innovazione e del rinnovamento.
E' chiaro che le difficoltà dei Blasi, una volta "sfilato" anche Barbone, aumenterebbero di molto perché le candidature si ridurrebbero a 4 e purtroppo per loro entro sabato prossimo bisogna inderogabilmente arrivare a 9. Ma Paternopoli ha bisogno di un modello democratico maturo. Non possiamo sabato scoprire che è stata presentata solo la lista di De Rienzo. Ecco perché chiediamo ai Blasi di completare la lista entro 48ore, altrimenti già da mercoledì procederemo come annunciato alla costituzione di una lista di "salvaguardia della democrazia" con capolista l'ing. Felice Pescatore.
Paternopoli è sempre stato un laboratorio politico, non vorremmo che per l'invasione di campo dei Blasi e per la loro entrata a gamba tesa dovesse diventare motivo di ilarità per tutta la provincia.
Andrea Forgione, segretario Circolo PD Paternopoli