Basta allarmismi sui rifiuti

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ALLEANZA NAZIONALE       

SEZIONE  "GIUSEPPE TATARELLA"

VIA PIANO 83052 PATERNOPOLI (AV)

 

Basta allarmismi sui rifiuti basta ai no di preconcetto, sì ad uno sviluppo sostenibile 

In Consiglio provinciale è stato approvato il piano per la provincializzazione dei rifiuti, nel quale sono indicati interventi necessari per dare risposte alle popolazioni e per organizzare la nostra autonomia territoriale. Il piano prevede la costruzione delle strutture necessarie, prevede la costruzione degli impianti per il trattamento dei rifiuti, per raccogliere, smaltire e bruciare la nostra spazzatura, quindi non esclude il termovalorizzatore. C'è bisogno di entrare nell'idea che è giunto il momento di gestire nell'ordinarietà il ciclo integrato dei rifiuti. Quindi ognuno adesso a livello locale deve assumersi le proprie responsabilità e spiegare alla popolazione, senza false ipocrisie e con chiarezza, quali sono i passaggi che bisogna compiere affinchè tale piano sia operativo. Occorre parlare con chiarezza, se vogliamo difendere o recuperare una condizione di serena convivenza nelle comunità locali, troppe ipocrisie e posizioni strumentali. La popolazione è psicologicamente stremata, pertanto le istituzioni hanno l'obbligo di assumersi le proprie responsabilità e di parlare in modo chiaro e coerente alla gente. La politica deve appropriarsi nuovamente del proprio ruolo di guida delle comunità, impegnandosi nel difendere il proprio territorio e nel fare delle scelte sagge che possono anche comportare disagi ma che abbiano come scopo ultimo la crescita, lo sviluppo della propria comunità ma il il tutto attraverso uno sviluppo sostenibile. Lo afferma Salvatore Cogliano, dirigente provinciale di Alleanza Nazionale - che esprime profonda preoccupazione per il disagio sociale e l'allarme sanitario che sta crescendo in Irpinia.

Gli amministratori locali devono indicare alla propria gente con trasparenza e chiarezza il percorso che è stato approvato, partecipando così anche al recupero del ruolo tipico della politica, che è quello della mediazione e dell'impegno per la risoluzione dei problemi. Se non dovessimo più riuscire a dialogare con la nostra gente vorrebbe dire che la politica ha fallito. Personalmente sono assolutamente certo del danno che le discariche possono arrecare alla popolazione e sono sicuro che i rifiuti di ogni genere semplicemente stoccati o abbandonati per le strade rappresentano vere e proprie discariche a cielo aperto, che causano danni immediati e diretti all'ambiente ed alla popolazione. Questo non significa che bisogna essere contro ad ogni iniziativa, ma bisogna esigere che l'iniziative da intraprendere siano iniziative corrette ed effettivamente controllate da un punto di vista igienico sanitario. Approfitto ed esprimero solidarietà al popolo arianese che ancora una volta viene mortificato da scelte irresponsabili visto che il Governo Prodi non ha mantenuto gli impegni assunti, non ha mantenuto la promessa di non riaprire mai più la discarica di Difesa Grande. Quindi bisogna fortemente sottolineare che quanto sta avvenendo è grave

perché l'eterna emergenza rifiuti assorbe tutte le energie messe in campo negli ultimi anni per rilanciare il territorio in fatto di sviluppo economico e sociale e dimostra il completo fallimento del governo regionale che ci ha condotti in questo dramma. Questo ennesima vicenda rende assolutamente evidente la necessità di chiudere una volta e per tutte con un centrosinistra regionale a dir poco inqualificabile e che il superamento dell'emergenza non potrà che realizzarsi se non attraverso l'azzeramento della classe politica che l'ha determinata e aggravata e che ora costituisce un ostacolo alla normalizzazione. E' compito a questo punto del centrodestra portare alla luce del sole il dibattito sulle responsabilità e sul fallimento del governo regionale e dell'intero centrosinistra rispetto alla tragedia rifiuti.

Anche in Irpinia l'incapacità dei suoi governanti rischia di farci crollare definitivamente in un baratro e di farci diventare la pattumiera della Campania e ribadisco che tutto questo è causato dal fatto che ad Avellino pur avendo approvato il piano per la provincializzazione dei rifiuti nel quale non è previsto nessun termovalorizzatore, rendendoci così legati alla volonta delle altre province ad accogliere i nostri rifiuti, non viene presa nessuna decisione aggravando ulteriormente la situazione.

Conclude Salvatore Cogliano mettendo al bando falsità, ipocrisie e qualunquismi, è giunta l'ora di uscire allo scoperto per dire una volta e per tutte che il problema dei rifiuti c'è e deve essere risolto.

Infatti martedi 22-01-08 è intervenuto presso la locale sezione di Alleanza Nazionale di Paternopoli il Consigliere provinciale, coordinatore regionale di Azione Giovani, Ettore de Conciliis de Iorio il quale ha illustrato ai presenti, praticamente e dettagliatamente, quanto sta succedendo presso la sede della Provincia, a palazzo Caracciolo. Ricordando a tutti che Paternopoli è stato inserito all'interno della zonizzazione provinciale e anche se in questo momento vi è una possibilità molto remota che possa essere utilizzato come sito la preoccupazione rimane legittima per un prossimo futuro.

Dopo l'incontro tenuto con il nostro Ettore de Conciliis de Iorio, la dirigenza di Alleanza Nazionale ha stabilito di invitare nei prossimi giorni la sezione locale di Forza Italia, la sezione locale La Destra per discutere su quanto innanzi detto. 

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