Ci state prendendo in giro. La seconda o terza lista ci sarà

Il gabbiano, adesso, dice "alt". Ci state prendendo in giro! Una farsa. Una intera provincia sì che se la ride. Maledetti/benedetti strumenti mediatici. Ci leggono. Purtroppo. E leggono le cose più inammissibili. Per esempio, la probabile discesa in campo di una "lista civetta". Di cui non se ne ha bisogno e che rappresenta un pericolo per la democrazia. Però se è vero che "tanto ci da tanto", si abbia il coraggio e la determinazione di fare non una lista civetta ma una seconda o terza lista che lotti per vincere. Una lista che rappresenti tutti. E' questo il nodo da sciogliere: mettere in campo una lista che ci rappresenti tutti. Questo "rappresenti tutti" è il vulnus in quanto a rappresentanza che ad oggi si vuol mettere in campo. E poi pensare anche ad un candidato Sindaco che non sia né "notabile", né "imprenditore per conto dei partiti", né "primus et solus".

Rispetto a questo quadro, così, il Sindaco è il rappresentante di una nuova generazione politica che si affaccia alla periferia del sistema con caratteristiche profondamente rinnovate, tali da configurare un nuovo modello di Amministratore. E' questa la svolta. Altro che lista civetta. Questa pensata in tal modo non ha credibilità. Anzi ne va di mezzo proprio la credibilità politica del progetto, che il gabbiano è convinto "è altro", che si vuol mettere in campo. La credibilità in politica è una cosa molto complicata da ottenere, trasmettere e ancor più mantenere. Ed è difficile persino il solo definirla. Oltre alle qualità personali che sicuramente ci sono, ci deve essere qualità del Progetto. Un Progetto è tale se è chiaro, completo e comprensibile nella sua capacità di risolvere i problemi. Che si complicano quando si abbassa il livello di democrazia. Ma, oltre alle "qualità personali" che ci sono ed alla "qualità del Progetto", per garantire credibilità ad una proposta politica ci vuole anche la "capacità di agire", il terzo elemento chiave, quel qualcosa di cui la credibilità si nutre perché senza pragmatismo, determinazione e senso dei tempi non c'è proposta politica che non si riduca a poco più di ... una presa in giro! Nella credibilità di un progetto politico sicuramente ci sarà anche dell'altro, ma bastano già questi tre elementi, "qualità personali" – "qualità del progetto" – "capacità di agire", per capire che la difficoltà che Paternopoli vive è proprio questa: il "sufficiente" modo di fare politica, complicato appunto da un insormontabile problema di credibilità.

Alla prossima

Il "gabbiano"

 

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