Città Futura non parteciperà alle prossime consultazioni amministrative.
Non ci sono le condizioni per esprimere un progetto robusto, importante, partecipato e capace davvero di offrire migliori opportunità per il paese.
C’è un clima di divisione, politica e personale, unitamente ad una grande apatia e passività della comunità. In questo contesto riteniamo non utile dividere ulteriormente.
Le attività produttive del paese hanno necessità di essere riorganizzate per poter competere sui mercati. I servizi ai cittadini mancano o non sono sufficienti. L’ambiente deve essere preservato e valorizzato. Le tradizioni e la nostra storia valorizzate. Crediamo che questi aspetti del nostro vivere quotidiano debbano rappresentare la sfida di qualunque compagine voglia misurarsi nella prossima competizione elettorale.
Su questi temi nei prossimi 5 anni si potrà costruire un percorso di sviluppo. L’assenza di una visione del futuro moltiplicherà la velocità del declino e la responsabilità sarà di noi tutti cittadini di Paternopoli.
Se continueremo a scegliere i nostri amministratori con i soli criteri del favore ricevuto, dei rapporti di parentela o del “piacere” che si riceverà in futuro, il risultato sarà quello di un paese che non offrirà più nulla ai propri cittadini (con pochissimi, i più furbi, che se la godranno tranquillamente).
I migliori auguri di successo a tutte quelle persone che parteciperanno alla prossima tornata elettorale con il desiderio di dare il proprio contributo in modo disinteressato e che abbiano in mente un progetto di crescita economica e civile per la nostra comunità.
Resta il fatto che l’attività di dialogo e confronto avviato da Città Futura sui temi di maggior rilievo per il nostro paese, continuerà dopo la pausa elettorale, in modo da evitare inutili strumentalizzazioni e non sottrarre spazio alle liste che parteciperanno alla competizione amministrativa.