Del Coordinatore di Forza Italia
Del Segretario del Partito Democratico
Del Consigliere Comunale Antonio Rauzzino
In data 3 Agosto 2008, all'interno del centro Ce.P.A.S., si tenne una pubblica assemblea voluta ed organizzata dal circolo territoriale di Forza Italia.
In quell'occasione, il coordinatore di F.I., Antonio Morsa, lanciò la proposta di indire un consiglio comunale per discutere del progetto P.I.P.
Infatti, il Sindaco e la Giunta Comunale di Paternopoli con DA ultimo CA Delibera 146/2008, hanno reso esecutivo un progetto di area PIP in c/da Fornaci e alla realizzazione di una Piattaforma destinata al trattamento di Scarti-Rifiuti provenienti da processi post industriali da tutto il comprensorio del Calore.
Siccome tale progetto viene ad essere realizzato nella zona Neviera, nei pressi del Campus Scolastico, del Centro Sociale Parrocchiale, delle Case Popolari, del Campo Sportico e della Zona Residenziale Serra, alle spalle dei uno dei ristoranti presenti sul territorio, sia FI che il PD si sono espressi contro tali modalità di realizzazione del PIP, restando, nel contempo, favorevoli ad altra sua allocazione, come da volontà già espressa in precedenza.
Nell'assemblea del 3 Agosto anche Sinistra Democratica aveva espresso la volontà di partecipare ad una campagna politia finalizzata ad impedire la realizzazione dell'area PIP in località Fornaci.
Su proposta del coordinatore di FI, e dopo ampia discussione, in presenza di un folto numero di cittadini, fra l'ing. Felice Pescatore, Angela Prizio ed Antonio Morsa per FI, fra l'avv. Antonio Rauzzino, Andrea Forgione, dott. Roberto Palermo e Raffaele Giusto per il PD, fra Antonio Lo Vuolo, consigliere comunale di minoranza, e Felice Carmine Pescatore per SD, si addivenne all'accordo verbale che stabiliva quanto segue:
l'avv. A. Rauzzino, consigliere comunale, per il PD ed il consigliere comunale di minoranza Antonio Lo Vuolo dovevano procedere alla raccolta di firme nel consiglio comunale per una sua convocazione straordinaria, come da statuto, con all'ordine del giorno la materia PIP.
Le forse del PD e dell'SD dovevano attivarsi insieme con garante di questo accordo il coordinatore di FI.
Coerentemente con gli impegni assunti, in data 9 Agosto, il garante A. Morsa ha convocato le parti per verificare l'assolvimento degli incarichi ricevuti.
Per il PD erano presenti Antonio Rauzzino ed Andrea Forgione, mentre, x l'SD era presente il consigliere comunale Rino Lapio.
Quest'ultimo riferiva di parlare a nome del suo segretario politico, sig. Felice Carmine Pescatore, e di tutta la minoranza comunale. Il Lapio annunciava che, preso il protocollo della casa comunale, autonomamente e, a nostro modo di intendere la parola data, in dispregio degli accordi presi pubblicamente, il gruppo di minoranza aveva provveduto a depositare una richiesta di convocazione straordinaria di consiglio comunale.
Invitato dal garante dell'accordo, A. Morsa, al ritiro di quanto presentato, perché palesemente contrario agli impegni presi con l'intera cittadinanza e le forze politiche che le rappresentano, il Lapio negava decisamente questa possibilità. Morsa insisteva nella sua richiesta in quanto l'accordo prevedeva la comunità delle sottoscrizioni; il Lapio rivendicava, in via esclusiva, il suo ruolo di opposizione all'interno dell'Amministrazione Comunale e la prerogativa solitaria di tale posizione.
Preso atto, quindi, della sterilità ed inutilità pratica di tale assunto, FI e il PD stabiliscono di continuare nell'impegno preso, restando disponibili a rinnovate aggregazioni a sostegno di tale finalità. Previa interruzione di condotte figlie di arbitrarietà e di scarsa lungimiranza alle finalità politiche a raggiungersi.
Paternopoli, lì 9 Agosto 2008