Comunicato Rifondazione Comunista, 27 marzo 2009

prcSperanza,sensibilità,solidarietà e partecipazione sono sicuramente elementi imprescindibili e oserei dire anche fondanti per una nuova Sinistra che finalmente sia in grado di nuovo di parlare al proprio popolo, di mettersi in sintonia con la parte dei cittadine/i più svantaggiati del nostro paese. Ruolo e compito morale di una Sinistra degna di questo nome è quello di non lasciare sole/i le tante/i persone che soffrono di più che in questa epocale fase di cambiamento mondiale  che vede il nostro sfortunato paese immerso non solo in una crisi economica e sociale pericolosa  associata ad un governo populistico, demagogico e reazionario , con un opposizione parlamentare quasi inesistente ed una Sinistra lacerata e fuori dal parlamento. Ci hanno detto che una rinascita della sinistra passava attraverso un processo, democratico, che partiva dal basso e metteva in un secondo piano le visioni diverse delle tante e tutte rispettabilissime e   molteplici sensibilità della Sinistra Italiana per approdare ad un soggetto plurale e di sinistra. Alternativo e competitivo e mai subalterno al Partito Democratico e che non ripetesse gli errori dell' "Arcobaleno"ebbene il compagno Vendola per una fase ha interpretato con coraggio e fantasia questa affascinante idea chiamata: Rifondazione per la Sinistra, Movimento Per la Sinistra ed infine Sinistra e Libertà. 

Il sottoscritto ci ha creduto e forse ci crede ancora in questo ambizioso e difficile progetto, ma in quest'ultima e decisiva fase politica ha portato me e tante/i compagne/i dei  territori irpini su un binario morto della proposta politica intesa come servizio alla gente delle nostre comunità. Ad un certo punto abbiamo avuto la netta sensazione di un processo ancora una volta verticistico e calato dall'alto, autoreferenziale e soprattutto insensibile alle domande di unità di tutta la Sinistra e subalterno alla parte più arretrata del PD quello irpino. Sul piano nazionale e regionale continuo a guardare con interesse e speranza al progetto di una sinistra unitaria che in prospettiva non solo possa contrastare il governo delle destre ed incalzare il PD sul terreno dei conflitti, di una vera opposizione politica e sociale e quindi anche guardare con serietà ad eventuali proposte di alleanze elettorali. Tutto questo a mio modesto parere non è purtroppo sicuramente avvenuto in Provincia di Avellino. Qui non si demonizza la scelta di una alleanza e la partecipazione alle primarie con il PD, ma umilmente mi chiedo e ci chiediamo con chi e quando sono state prese queste importanti decisioni ? Perché si è accantonato subito il tentativo di dialogo con le altre forze della sinistra irpine che si riconoscono nel progetto di centrosinistra alternativo? Perché non si è tenuto attivo il contatto con le tante/i compagne/che hanno deciso liberamente di restare in Rifondazione Comunista continuando un percorso simile "di rifondazione della Sinistra" dall'interno del partito? Ed infine perché prima di stringere questo triste accordo non è stato chiesto al PD irpino un sincero e profondo segno di discontinuità con il passato e l'ideologia del "voto utile", ma soprattutto un segno vero di rinnovamento della propria classe dirigente (PROVINCIA, COMUNE CAPOLUOGO ,ENTI) ed una piattaforma seria di politica nuova e trasparente per cercare di contrastare la destra anche in provincia di Avellino. Ero sfiduciato ed amareggiato e ormai quasi sicuro di ritirarmi ad una condizione di forzata vita privata. Dopo attenta e profonda riflessione insieme ad alcune/i  compagne/i abbiamo deciso serenamente che la battaglia politica può continuare all'interno e per Rifondazione Comunista (a tal proposito chiediamo ufficialmente l'iscrizione per l'anno 2009 al Segretario Provinciale). Per quanto concerne la campagna elettorale per le Elezioni Provinciali ci dichiariamo convinti sostenitori della coalizione del "centrosinistra Alternativo" Rifondare la speranza di un altro mondo possibile per una Sinistra, Comunista, laica, femminista ed ambientalista.

 

P.S. il presente documento è da considerare come lettera aperta a:

compagno Tony Della Pia Segretario Provinciale Rifondazione Comunista

compagno Gennaro M. Imbriano Portavoce Provinciale Movimento Per La Sinistra                                                             

segretari e coordinatori irpini del Centrosinistra Alternativo        

 

Paternopoli 26/03/09

Giuseppe Rabasca

PRC SE  Paternopoli

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