Dichiarazione di dissesto

Ieri pomeriggio si è scritta una delle pagine più brutte della storia del nostro comune: la dichiarazione di dissesto finanziario.

In termini spiccioli il Comune di Paternopoli è fallito.

Durante il Consiglio Comunale i presenti hanno ascoltato (relativamente alla maggioranza) le relazioni del Sindaco Barbieri e dell'Assessore al Bilancio Rauzzino; entrambi hanno ribadito e dimostrato, dal proprio punto di vista, l'impossibilità di avere un quadro chiaro dei conti dell'ente e quindi di non poter approvare un bilancio preventivo aleatorio, perchè questo darebbe mandato a nuove spese e quindi aggraverebbe ulteriormente la complessa situazione dell'ente.

Di parere opposto il giudizio dell'opposizione che inizialemente, attraverso il proprio capogruppo Pasquino, ha avanzato delle ipotesi su possibili soluzioni al problema ma poi, durante l'intervento di Rauzzino, ha abbandonato l'aula chiedendone la messa a verbale.

Verso le 19.00 la sola maggioranza all'unanimità ha votato, con rammarico ed una visibile preoccupazione, la dichiarazione di dissesto dell'ente. Il provvedimento diverrà esecutivo entro breve tempo, dopodichè avverrà la nomina ed il conseguente arrivo del commissario ad acte che avrà due compiti fondamentali:

  • Analizzare le cause del dissesto partendo dai cinque anni precedenti, individuando le eventuali responsabilità e, di conseguenza, gli eventuali colpevoli;
  • Indirizzare l'azione finanziaria dell'ente congiutamente all'attuale giunta.

Il Consiglio è stato seguito da molti paternesi che hanno assistito in silenzio, riservando le critiche al termine della seduta.

In particolare alcuni ex amministratori hanno contestato all'Assessore al Bilancio di essere stato un pò vago quando si è riferimento alle responsabilità delle passate amministrazioni, chiedendo di non fare accuse generalistiche ma di indirizzarle direttamente ai diretti interessati. Qualcuno, dobbiamo dirlo, è intervenuto con fervore eccessivo e sicuramente fuorilugo visto la delicata questione che si stava trattando.

Al consiglio erano inoltre presenti i rappresentanti di tutte le forze politiche, sia di Sinistra che di Destra, consapevoli della difficile situazione e della necessità di avere uno spirito costruttivo nei confronti dell'amministrazione per evitare ulteriori complicazioni al paese.

All'uscita tante le considerazioni, le osservazioni, le prese di posizione e le accuse ed anche un brutto episodio accaduto alla Segretaria Comunale, la quale apprestandosi a prendere la propria auto ha avuto la sgradevole sorpresa di ritrovarsela completamente graffiata con l'ausilio di un oggetto metallico appuntito.

Questi gesti non fanno onore a Paternopoli e non aiutano a creare il clima collaborativo di cui il paese ha estremamente bisogno.

 

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