L’articolo comparso sul Corriere dell’Irpinia del 17 c.m., titolato “Paternopoli, il difficile cammino del PD”, si presta ad essere interpetrato come ispirato dalla Sezione dei Democratici di Sinistra di Paternopoli, che avrebbe dato incarico a Forgione Andrea e ad Aliasi Carmine di scrivere sugli argomenti trattati.
Poiché così non è, mi sembra indispensabile chiarire quanto segue:
- Dopo l’ultimo congresso, solo quattro iscritti sono rimasti nei Democratici di Sinistra: Federico Troisi, Antonio Troisi, Vincenzo Troisi, Nicola Caporizzo. I primi due sono stati eletti a far parte del Comitato Direttivo di Sezione e sono tuttora in carica ;
- Essendosi concluso il procedimento di sospensione a loro intentato, dopo la fase congressuale si sono nuovamente iscritti ai Democratici di Sinistra Andrea Forgione e Carmine Aliasi, entrambi assegnatari di ulteriori tre tessere da consegnare ad altrettanti sostenitori, entrambi aderenti anche all’APD, entrambi, insieme ad altri quattro iscritti, dichiaratisi appartenenti al gruppo dei “Riformisti all’interno della Sezione N. Iotti”;
- Gli iscritti alla Sezione DS di Paternopoli sono, al momento, circa una ventina;
- Per necessità (manca una sede propria) e per scelta (difficoltà di portare a sintesi orientamenti divergenti su argomenti specifici di politica locale e contemporanea imminenza della creazione del nuovo partito), non vi è mai stata una riunione degli iscritti per cui su nessun argomento, di nessuna natura, i Democratici di Sinistra in quanto tali si sono mai espressi. Chi scrive per nome e per conto di essi commette un abuso. In ipotesi sarebbe dovuto esserci un comitato di reggenza ed un reggente della Sezione. L’ipotesi al momento è rimasta tale;
- L’unico argomento sul quale non può che esserci concordia ed unanimità al loro interno(non potrebbe essere altrimenti, considerato che su quel fronte i D. S. irpini hanno lasciato poco meno del 40% dei loro iscritti) è il SI alla costruzione del Partito Democratico;
- Per perseguire quell’obiettivo è stato tenuto un primo incontro fra i componenti il Direttivo della locale Sezione della Margherita e rappresentanti dei DS, fra cui il sottoscritto, Forgione ed Aliasi. Proposta sul tappeto avanzata dai DS, tuttora al vaglio della Margherita e che sarà nuovamente in discussione fra le due delegazioni martedì 21 c.m.: Attivarsi fin da subito per costruire insieme il Partito Democratico, coinvolgendo prima di tutto le persone più convinte a realizzare il processo; costruire la Casa dei Democratici, affittando un locale unico dove, senza aspettare il 14 Ottobre, fin da subito possano convivere DS, DL e APD; organizzare incontri formativi e manifestazioni comuni, anche di rilievo sovra comunale;
- E’ mia convinzione che nella costruzione del PD nessuna preclusione debba essere praticata nei confronti di chicchessia: né nei confronti dell’APD o di suoi aderenti, né meno che mai nei confronti di iscritti e dirigenti della Margherita;
- Non mi appassiona minimamente l’argomento De Mita/ Cozzolino. Al momento ho maturato un’unica certezza: di non essere d’accordo con il cosiddetto manifesto dei coraggiosi di Rutelli che preconizza maggioranze governative di nuovo conio.
Tanto per correttezza dovevo e tanto cortesemente chiedo venga pubblicato
componente del Direttivo dei Democratici di Sinistra
– Sezione N.Iotti di Paternopoli-
Federico Troisi,