Da indiscrezioni circolare ieri sera e dai incontri tenuti dal Cavaliere Antonio Morsa, è ormai confermata l'uscita di quest'ultimo dalla compagine che doveva essere guidata da Pino Forgione.
I motivi, da parte di Morsa, di tale scelta possono essere riassunti in tre punti:
- Alta probabilità di sconfitta della nascente lista, a fronte degli oltre 400voti di scarto (stima) con la lista di De Rienzo;
- Mancanza, a 9gg dalla presentazione della lista, di tutti i 9 nomi necessari;
- 3. Impossibilità per Antonio Morsa di confermare il suo vasto consenso a fronte della non garanzia del ruolo da vicesindaco. Il tutto, unitamente, a malumori e lamentele dei suoi elettori storici non disposti ad appoggiare Pino Forgione.
A questo punto, con la fuoriuscita di Morsa, svapora anche il progetto di Pino Forgione.
Ciò sta spingendo ad una seria riflessione in paese, anche e soprattutto al fine di garantire una democratica competizione elettorale, visto che, con forte probabilità, neanche Morsa riuscirà a realizzare una propria lista.
A seguito di queste valutazioni, il gruppo di Forgione e quello che storicamente si identifica nel centro-destra, unitamente ad una schiera di liberi pensatori, ha chiesto all'ing. Felice Pescatore di attivarsi al fine di creare una proposta alternativa che può già contare sui primi nomi.