Forgione il primo coordinatore irpino per Matteo Renzi Premier

E' FORGIONE IL COORDINATORE DEL PRIMO COMITATO IRPINO PER MATTEO RENZI PREMIER

170912 matteo renziIeri , da Verona, il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, ha ufficializzato la propria candidatura a guidare l'Italia per i prossimi 5 anni. Ovviamente tale candidatura dovra' passare il vaglio delle primarie del centrosinistra che si terranno in autunno. Per espressa volonta' di Matteo Renzi in tutte le province
italiane non ci saranno referenti o colonnelli ma solo ed esclusivamente comitati spontanei composti di amministratori, cittadini e sinpatizzanti che avranno il ruolo di coordinare tutta la campagna elettorale. Con questo spirito annunciamo la costituzione a Paternopoli del primo comitato spontaneo di cittadini per Matteo Renzi Premier. Esso avra' sede in via pozzo 8 a Paternopoli e sara' coordinato da Andrea Forgione , segretario del circolo PD di Paternopoli e dirigente provinciale. Fin da ora tutti i cittadini che intendono sposare la cusa di Matteo Renzi possono iscriversi al comitato contattando Andrea Forgione o l'Ing: Prof Antonio Petruzzo. Dunque i democratici di Paternopoli scelgono Matteo Renzi perche' come lui sono convinti che il male dell'Italia sia una classe dirigente gerontocratica che siede in Parlamento da
piu' di 25 anni e che concentrata solo su giochi di palazzo ha portato il paese sull'orlo del baratro. E' giunto il momento anche per noi, come per tutti i paesi occidentali, di mandare a casa gli aristocratici parrucconi , professionisti della poltica per fare spazio ai quarantenni , come e' stato per Obama e per gli altri leaders europei , in modo tale che i nostri figli non debbano dire "Mio padre ha avuto paura"di lanciare una sfida generazionale per innovare ed innovare la politca. Una sfida che ha l'ambizione di governare il paese per sottrarlo ai vecchi schemi del novecento dove i vari D'alema e Bindi vogliono costringerlo. Ma ancor di piu' l'obbiettivo e' costruire un rapporto nuovo con i cittadini basato sulla fiducia reciproca e sulla partecipazione attiva delle persone in carne ed ossa. Non piu' una politca fatta da ex democristiani o ex comunisti ma da democratici , come nella migliore tradizione americana , guardando al futuro con speranza .Futuro, Europa, Merito , queste le parole d'ordine della campagna , che devono
camminare sulle gambe di donne ed uomini, liberi, forti e coraggiosi che non ne possono piu' dei dinosauri della politca e che vogliono un'Italia moderna, libera e forte, adatta alle esigenze delle nuove generazioni.

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