Mercoledi e' arrivato e l'UDC non e' stato in grado di fornirci il nome del capolista , come stabilito negli accordi intercorsi fra i partiti. Il Pd e' stato ufficialmente informato che la decisione e' stata rinviata a sabato prossimo. Il Pd ha il sospetto che l'UDC sia paralizzato da veti incrociati e velleita' personali al punto che si e' incartato su se stesso. E mentre l'UDC perde tempo prezioso la lista di De Rienzo dilaga. Abbiamo appreso che 5 candidati della ex lista la Bilancia , tutti una volta UDC , sono passati con De Rienzo e tre di questi hanno gia' firmato la lista del sindaco uscente. Il Pd non puo' assistere inerme alla dissoluzione dell'UDC perche' in questo modo l'UDC sancisce la sconfitta sicura della nostra potenziale alleanza. Se l'UDC non riesce ad esprimere un candidato sindaco passi la mano ed il candidato sindaco lo forniamo noi del PD . Eppure un candidato sindaco competitivo l'UDC lo ha tra le sue fila: Antonio Morsa , capogruppo di minoranza uscente. L'UDC ci dica cosa vuole fare da grande perche' questo tempo che stiamo perdendo e' prezioso per lanciare la sfida a De Rienzo. Non vorremmo che l'UDC proprio in virtu' dello stravaso operato da De Rienzo di candidati e di voti, una volta dell'UDC , stia pensando di allearsi proprio con De Rienzo, cosa che in passato e' gia' avvenuta , come nel 2004. Fino a qualche giorno fa l'UDC aveva il problema della famiglia Blasi , la quale ora si e' ritirata non avendo trovato le condizione per mettere in piedi uno straccio di progetto politico,. Dopo il ritiro repentino del candidato Blasi non riusciamo a capire quale e' il problema dell'UDC a scegliere Antonio Morsa quale suo candidato sindaco da offrire al Pd per la condivisione. I dirigenti UDC ci scuseranno l'intervento ma i nostri elettori hanno bisogno di certezze . Dunque l'UDC ci indichi il suo candidato sindaco entro sabato oppure passi la mano a noi del Pd.
Andrea Forgione, dirigente provinciale Pd e segretario del circolo Angelo Vassallo di Paternopoli