Il Pd di Paternopoli esprime all'amico Antonio Morsa solidarieta' umana per quanto gli e' accaduto. Questi i fatti: Morsa partecipo' martedi sera ad una riunione con i consiglieri comunali di opposizione , protagonisti delle dimissioni che portarono alla caduta dell'amministrazione De Rienzo. Morsa credeva di essere li per costruire una squadra che lanciasse la sfida elettorale a De Riernzo ed invece si trovo' suo malgrado in una imboscata politica. In quella casa privata, ad attendere il Morsa, non c'erano solo i consiglieri comunali dimissionari ma anche un gruppo di ragazzotti che senza preavviso sferro' un attacco diretto a Morsa imponendogli di fare un passo indietro e di ritirarsi a vita privata al grido di “ il tuo tempo e' finito, togliti dai piedi ”. Eppure prima della riunione il Morsa era stato rassicurato sul fatto che il capolista sarebbe stato lui. Lo “ stai sereno Enrico” di Matteo Renzi ha fatto scuola. Ma in politica non si fa cosi. In politica ci vuole prima di ogni cosa rispetto umano. Ci vuole rispetto per chi in questi anni ha fatto politica, sacrificando risorse ed energie, per chi ha accettato la battaglia pubblicamente e senza remore, per chi da consigliere comunale di opposizione ha fatto il suo dovere. Non e' accettabile che alcuni traditori politici , uniti a sparuti avventurieri politici dell'ultima ora si esprimano in certi toni di fronte ad una persona di 60 anni che ha la passione della politica e che e' un eletto del popolo. Nell'esprimere solidarieta' umana al capogruppo di minoranza Morsa il Pd di Paternopoli promette ai cittadini paternesi che il Pd non consentira' a questi “ pigmei politici” , irrispettosi e spregiudicati , di mettere le mani sulla istituzione comune.
Come sempre il Pd sara' lo strumento della democrazia e della partecipazione.
Andrea Forgione, segretario Pd circolo Angelo Vassallo