"Noi siamo umili, ma concreti, pronti a dare un grande contributo politico al partito. Gli altri si ergono a professionisti della politica. Noi siamo abituati a dividerci solo le fette di cocomero. Gli altri si spartiscono il potere". Voleva essere una metafora, ma invece è apparsa come una vera e propria provocazione perché il cocomero c'era ed è stato esposto in bella mostra proprio sotto la gigantografia della foto che ritrare De Gasperi che parla in piazza Libertà ad Avellino. E' un Forgione più che mai spumeggiante quello che nel pomeriggio si è fatto vivo nella sede del partito democratico in via Tagliamento ad Avellino. Il pretesto era consegnare le 40 tessere sottoscritte dal circolo di Paternopoli, il feudo di Forgione. Tra queste c'è quella rilasciata a Beppe Grillo: un'iniziativa che è costata a Forgione le invettive dei leader nazionali e locali del Pd, piombategli addosso la scorsa settimana. Come annunciato è stato un Forgione-show. "Le vere decisioni non sono prese qui, ma qualche metro più avanti" - ha detto da via Tagliamento. Il suo riferimento è alla sede della segreteria del senatore Enzo De Luca, attuale reggente del partito. "Sono pronto a candidarmi ad ottobre alla segreteria del Pd" - ha annunciato Forgione che subito dopo ha contattato al telefono Beppe Grillo. "Sono orgoglioso di quanto aveva fatto - ha detto Grillo - presto sarà a Paternopoli per ritirare la tessera. La nostra battaglia oggi ha un alleato in più: il circolo di Paternopoli del Pd".