Il coordinatore cittadino del PD di Paternopoli Andrea Forgione e il circolo PD "Martir Luther King", dopo la notizia balzata agli onori della cronaca nazionale dell'iscrizione di Beppe Grillo al PD, hanno deciso di proporre e sostenere la candidatura di Andrea Forgione per la segreteria provinciale del PD, che è rimasta vacante in seguito alla defenestrazione dell'ex segretario Franco Vittoria, voluta fortemente dai bassoliniani.
E' giunto il momento di cacciare i mercanti dal tempio. E' tempo di restituire ai cittadini, alla società civile, alla gente che lavora e che combatte per il quotidiano, il diritto di decidere da protagonisti del proprio futuro e della propria comunità, ha detto Andrea Forgione.
I dirigenti provinciali del PD, che si richiamano all'asse politico De Mita - Bassolino hanno tradito il popolo delle primarie e lo spirito fondativo del Partito democratico. I giusti, gli onesti, i democratici tutti, i cittadini liberi e forti vogliono riappropriarsi dello strumento creato da Walter Veltroni per farne finalmente un partito territoriale, popolare e partecipativo. La partecipazione attiva alla politica deve ritornare ad essere un atto di amore e carità verso gli altri che ogni persona ha il diritto di esercitare.
Avvertiamo, quindi, come vitale l'esigenza di spezzare il progetto politico di dominio spartitorio dei parassiti politici, aristocratici parrucconi, venditori di mutande, per realizzare anche in Irpinia una democrazia matura e moderna, al passo coi tempi che viviamo.
La nostra, ha detto sempre Andrea Forgione, è una umile candidatura di servizio, lontana dal potere, che non si piegherà ad accordi al ribasso, ricatti, intimidazioni, promesse di posti al sole, che non rispetterà nessun santuario della politica e nessuna zona franca.
Sentiamo che oggi, più che mai, è necessario cambiare questa pseudo-classe dirigente di "mangiapane a tradimento" che presenzia tutto da oltre vent'anni, altrimenti non avremo la possibilità di governare questo territorio dal basso.
Dobbiamo quindi cambiare, rinnovare ed innovare, non prima però di aver mandato a casa vecchi notabili, capaci solo di chiudersi in una stanza per spartirsi la torta degli incarichi, che negano ogni giorno la felicità, la partecipazione e la democrazia ai cittadini di questa provincia.
Il ragionamento di Andrea Forgione, condiviso dai democratici di Paternopoli è molto chiaro: via i vecchi apparati di partito, avanti i cittadini per un PD aperto, plurale, popolare, sinceramente democratico.
Il sogno che fu di Walter Veltroni e di quattro milioni di italiani che si recarono alle primarie del 14 ottobre 2007 continua a vivere a Paternopoli, in Irpinia ed in Italia ed impedirà la restaurazione partitocratica dalemiana, giunta finanche a mettere in discussione uno strumento di partecipazione popolare alla vita politica, come quello delle primarie.
Paternopoli, 24.7.2009
Andrea Forgione, Segretario cittadino del PD