Questa mattina, 12 settembre, siamo rimasti sconcertati dall'attacco gratuito che il circolo di Alleanza Nazione "G.Tatarella" di Paternopoli ha mosso nei riguardi dei dirigenti del Coordinamento di Forza Italia, attraverso uno dei più noti giornali locali.
Constatiamo con amarezza che AN continua a manipolare la realtà dei fatti in particolar modo nei riguardi del principale alleato, nonché prima forza politica della coalizione.
Ma andiamo con ordine.
Nel comunicato AN sostiene che Forza Italia ha tradito il progetto di formazione del PDL locale avviato il 4 maggio scorso e sottoscritto da entrambi i partiti, rinnegando in tal modo l'essenza stessa della nuova formazione politica. Niente di più falso. Ad attestarlo sono le numerose lettere di convocazione, inviate da FI ad AN, nel corso dell'ultimo anno. Tali documenti, a disposizione di tutti presso la sede di Forza Italia, attestano che siamo stati noi a chiedere più volte incontri a tema, sia per affrontare i problemi del nostro paese, sia per la costituzione del PDL. Addirittura FI aveva proposto una quota, nel nuovo partito al 50%, e AN disse: "aspettiamo le direttive nazionali". E così sarà: applicheremo le regole decise a livello nazionale. Saremo noi a guidare il processo di formazione del PDL, noi a dettare la linea politica, noi a rappresentare il centro destra nel nostro paese.
Anche in occasione dell'ultimo incontro-dibattito (sul PIP) Forza Italia, prima di promuoverlo, invitò per iscritto AN al fine di organizzare l'incontro in forma congiunta come PDL. Nessuna risposta ufficiale ci è mai pervenuta. Al contrario una loro fonte interna ufficiosa ha affermato che non si voleva affrontare il problema, evidentemente per evitare rotture personalistiche con l'attuale amministrazione.Nei pochi incontri che abbiamo avuto "l'onore" di incontrare i rappresentati di AN, noi volevamo parlare di attività riguardanti il territorio, loro solo dei candidati alle prossime amministrative.
A questo punto ci chiediamo: cosa ha mai fatto AN in questi due anni per affrontare realmente le problematiche locali? Quando ha mai promosso un incontro su tematiche che affliggono la comunità paternese? Possiamo tranquillamente affermare: mai! Ad eccezione nei casi in cui il problema riguardava direttamente alcuni componenti del circolo stesso.
Forza Italia, invece, ha dimostrato in questi anni di avere a cuore i problemi e l'interesse della nostra comunità ed è per questo che siamo sempre disposti a dialogare e lavorare insieme a tutti coloro che credono nella possibilità di dare un futuro migliore al nostro paese. Non importa il colore politico o la persona con cui si discute se in gioco c'è l'interesse di tutti.
Tutto questo è in linea con il governo nazionale che nell'interesse collettivo non esita a confrontarsi e, se possibile, collaborare con l'opposizione per fare le riforme indispensabili per il bene dell'Italia.
A tal proposito ricordiamo agli smemorati o volutamente disattenti dirigenti di AN che in data 3 settembre 2008, Forza Italia ha pubblicato sul sito paternopolionline ed il giorno succesivo su otto pagine, un articolo in cui diceva che mai avrebbe fatto un accordo "con il PD e le altre forze della sinistra radicale, essendo programmaticamente e idealmente lontani da loro".
Noi non faremo inciuci per le poltrone, ma non possiamo affermare altrettanto per AN, i quali dirigenti probabilmente non conoscono bene la definizione di "velleità" visto che si comportano continuamente in modo presuntuoso ed arrogante, affermando di avere il controllo di tutti e tutto per fini poco onorevoli.
Per quanto riguarda il centrodestra a Paternopoli, lo ribadiamo ancora una volta: Forza Italia è il centrodestra, lo abbiamo dimostrato con i fatti e nessuno può pensare di parlare del PDL senza prima avere il nostro avvallo. Ognuno stia al proprio posto e faccia quello che realmente un politico deve fare: curare l'interesse della collettività e non il proprio.
A dimostrazione della propria serietà Forza Italia vanta oggi quasi 150 tesserati, grazie al lavoro svolto, alla concretezza ed all'impegno disinteressato dimostrato dai propri dirigenti. Questa solidità fa probabilmente paura ad AN, visto i continui tentativi di creare discordia tra i dirigenti del partito alleato anche attraverso metodi poco eleganti e tutt'altro che politici. In questa spirale solo pochi sono abboccati all'amo, coloro che non credono realmente nel progetto di centrodestra e sono saliti sul carro del vincitore solo per meri interessi personali.
Nonostante tutte le inutile polemiche create da AN, noi siamo pronti a discutere del futuro del centrodestra, ma secondo quanto imposto dai vertici nazionali, Verdini e La Russa in primis. Fin da ora chiediamo ad An di indicarci i propri componenti del futuro comitato costitutivo del PDL, che dovrà contare 9 membri di cui: il 70% di Forza Italia ed il 30% di AN. Se entro la prossima settimana non avremo comunicazioni in merito, la sede di Forza Italia verrà ufficialmente dichiarata sede operativa del PDL e avvieremo autonomamente tutte le attività che riterremo opportune, contattando tutti coloro che si riconoscono nel nuovo progetto e che vogliono impegnarsi anche in vista delle prossime amministrative.
Noi già siamo Popolo delle Libertà, loro non si sa.
I Dirigenti di Forza Italia - Paternopoli