GIU' LE MANI DA PATERNOPOLI
Lettera aperta all'On. Presidente Ciriaco De Mita
Caro Presidente Ciriaco De Mita,
abbiamo molto apprezzato le sue prese di posizioni in riferimento all'imminente nascita del Partito Democratico in Campania ed in Irpinia. Abbiamo trovato estremamente interessante il riferimento al rapporto tra Partito Democratico e territorio. Anche noi crediamo che la Casa Riformista dei Democratici o si costruisce partendo dalle piccole realtà, da chi conosce il territorio, oppure rischiamo di dar vita ad una somma di oligarchie che certamente l'elettorato non premierà. Ed allora, proprio da una piccola realtà come Paternopoli, che rappresenta l'iceberg in provincia di questo fermento, intendiamo partire per una disamina della situazione politica. A Paternopoli il centrosinistra esiste e governa ed è guidato dal nostro Sindaco, amico Duilio Raffaele Barbieri, leader della Margherita locale. Da questo "punto forza" intendiamo costruire, insieme a tante donne, uomini e giovani, la Grande Casa del Partito Democratico.
Con Sindaco e Giunta Municipale, praticamente nella totalità aderenti alla Margherita ed al Partito Democratico, nonostante un Ente Comune in dissesto, ci misuriamo tutti i giorni con i problemi e i bisogni di una collettività in difficoltà per ricercare le soluzioni possibili. I paternesi hanno creduto in questo progetto e lo hanno sostenuto con milleduecentocinquantasei preferenze, pari al settantacinque per cento dell'elettorato. Nonostante le difficoltà del dissesto finanziario, nonostante le finanziarie dei governi che hanno sottratto risorse ai Comuni, il senso di responsabilità, unito alla prospettiva di semplificare il quadro politico e rafforzare il sistema istituzionale, ha fortificato la volontà di continuare l'impegno politico.
Questa nostra azione sul territorio di risanamento e di costruzione di una nuova stagione politica ha trovato avversità in uno sparuto gruppo che si riconosce nel movimento politico "Italia Popolare" ma soprattutto nell'atteggiamento tenuto finora dalla Comunità Montana Terminio - Cervialto. Quel che appare più di tutto strano è questa sinergia politica, che lavora contro il Partito Democratico, fra il movimento che si richiama all'onorevole Gerardo Bianco e l'Ente Comunità Montana. I maligni, che sempre albergano nelle piccole comunità, paventano che l'anello di congiunzione tra l'Ente e il movimento politico sia da ricercare in un rapporto familiare che intercorre tra uno degli iscritti ad Italia Popolare e qualche elemento significativo della Comunità Montana.
Di natura noi non siamo propensi a credere ai pettegolezzi e la logica del familismo è già stata sconfitta a Paternopoli e non potrà trovare terreno fertile, ma dobbiamo registrare una inopportuna invadenza della Comunità Montana nelle decisioni politiche dell'Amministrazione Comunale. Ad ogni buon conto noi ci chiediamo: a chi ed a cosa è funzionale questo atteggiamento? A chi è utile? Certamente non al Partito Democratico. Sicuramente non è utile a risolvere i problemi dei cittadini di Paternopoli. Caro Presidente, a Paternopoli si dice che spesso "la serpe si nasconde nella manica". Abbiamo la sensazione che qualcuno briga per traghettare parte della Margherita nel centrodestra inseguendo l'impossibile sogno del Grande Centro.
Avremmo potuto liberare facilmente Paternopoli da questi ambigui soggetti politici, anche perché abbiamo le condizioni politiche, la statura morale, il coraggio ed il consenso per farlo, ma vogliamo evitare in primo luogo che l'Amministrazione Comunale, il Sindaco, il Partito Democratico e soprattutto i cittadini possano avere ripercussioni negative da questo braccio di ferro. Altri interlocutori, in passato hanno saputo conquistarsi la fiducia dei cittadini e degli amministratori, senza arroganza, senza presunzione, con capacità di ascolto e generosità. L'invito, invece, è a guardare con benevolenza all'azione di risanamento finanziario, al percorso di speranza, al progetto di democrazia che Paternopoli con la guida dell'intera Amministrazione Comunale sta portando avanti. Caro Presidente, Lei non ha bisogno certamente di consigli e sa quali decisioni prendere in questa circostanza per Paternopoli e tutta la Media Valle del Calore.
Cordiali saluti.
Data: 07.06.2007
PER IL PARTITO DEMOCRATICO PER L'IRPINIA
IL PRESIDENTE PROF. ING. ANTONIO PETRUZZO
IL VICEPRESIDENTE SIG. ANDREA FORGIONE
IL SEGRETARIO ARCH. ALEVIDIO ZOENA