I Demitiani governano con l''appoggio di AN

Oramai è chiaro a tutti che l'amministrazione comunale di Paternopoli se ancora sta in piedi, lo deve al voto determinante di un consigliere comunale che si riconosce nel locale Circolo "Tatarella" di Alleanza Nazionale. Un cambio di rotta che dimostra come un'amministrazione comunale, palesemente demitiana, capeggiata dal Sindaco Duilio Raffaele Barbieri e dall'assessore Giovanni Fiorentino, possa ricorrere, senza esitazioni, ad un'alleanza con la destra paternese vicina alle posizioni del Senatore Pasquale Viespoli di Benevento per non aprire un confronto con il PD e con gli altri partiti del centrosinistra. Infatti, all'ultimo consiglio comunale, convocato il 29 settembre, per  l'approvazione del bilancio consuntivo, la giuo salvatittembre e per  l''to con il PD e con tutto il centrosinistra e Giovanni Fiorentinonta demitiana guidata dal Sindaco Duilio Raffaele Barbieri e dall'assessore Giovanni Fiorentino si è salvata per un solo voto, espressione proprio del Circolo locale di Alleanza Nazionale. Autore e protagonista di questo sodalizio tra demitiani ed AN è stato il delegato provinciale di AN geometra Salvatore Cogliano, tra l'altro cugino del Sindaco Barbieri di Paternopoli. Questa scelta compiuta da AN rappresenta anche il principale motivo di rottura con il Circolo locale di Forza Italia, coordinato dall'imprenditore Antonio Morsa, che si è sempre dichiarato contro l'amministrazione comunale demitiana guidata da Barbieri e Fiorentino.

Il patto di ferro stretto tra i demitiani Barbieri - Fiorentino e il federale Cogliano non coglie di sorpresa il Partito democratico che da molte settimane osservava degli "strani" contatti fra le due forze politiche. Il sodalizio politico a Paternopoli fra gli eredi di Giorgio Almirante ed i seguaci di Ciriaco de Mita ha avuto il suo suggello proprio nella notte che ha preceduto l'ultimo consiglio comunale, quando Giovanni Fiorentino, resosi conto che i demitiani non avevano più i numeri per governare, fece ricorso al voto del consigliere comunale di AN per evitare lo scioglimento del consiglio comunale. Ora però,  l'alleanza a Paternopoli  fra  AN e  De Mita comincia a sortire i primi effetti sul panorama politico. Infatti, il PD paternese ha dato vita al primo "Governo ombra" irpino guidato dal "Sindaco ombra" Andrea Forgione, segretario cittadino del PD. Il capogruppo consiliare del PD, Annarita Colantuono, assessore ombra alle politiche sociali, la settimana scorsa, aveva cortesemente informato il Sindaco di Paternopoli della costituzione del "Governo ombra" ed aveva chiesto una stanza sul Municipio per svolgere istituzionalmente il lavoro politico-amministrativo e per ricevere i cittadini. Il Sindaco Barbieri si era dichiarato subito disponibile ed aveva concesso la stanza contigua all'ufficio del centralino telefonico. In seguito alla disponibilità del Sindaco Barbieri, Il segretario cittadino del PD nonché Sindaco ombra, Andrea Forgione, aveva anche ringraziato pubblicamente, sui giornali provinciali e altri mezzi di informazione, il Sindaco Barbieri per la disponibilità dimostrata nei confronti del Governo ombra voluto dal PD. La dottoressa Colantuono inoltre aveva stabilito con il Sindaco Barbieri che i consiglieri del PD potevano ricevere i cittadini sul Comune il mercoledì, giorno di mercato a Paternopoli. La notizia si è ben presto diffusa in questi giorni nella comunità paternese che già sono pervenute al Circolo PD "Martin Luther King" ventitré richieste, da parte di cittadini, che vogliono incontrare i rappresentanti del Governo ombra.  Fiorentino e Cogliano,  preoccupati per il successo politico che andava riscuotendo il Governo ombra, devono aver fatto pressioni sul Sindaco Barbieri, il quale, in un colloquio avuto stamattina con la dottoressa Annarita Colantuono si è doluto per la concessione fatta al gruppo consiliare del PD ed ha lasciato intendere che in futuro avrebbe negando l'uso della stanza per non creare tensioni nella sua stessa maggioranza, rimangiandosi quanto da Lui promesso. VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA. Tre volte vergogna. Un Sindaco dovrebbe sempre onorare la parola data. L'alleanza fra  AN e  i demitiani ha mostrato il suo vero volto. Un volto reazionario, retrogrado e antidemocratico di una coalizione innaturale che tenta di sottrarsi al confronto con le altre forze politiche per paura di mettere in evidenza le proprie contraddizioni politiche. I veri padroni dell'amministrazione comunale di Paternopoli sono ormai il demitiano Fiorentino ed il dirigente provinciale di AN, Cogliano, che non avrebbe acconsentito all'accordo con i demitiani senza la "benedizione" del Senatore Pasquale Viespoli. Noi, democratici di Paternopoli, fondatori del primo Governo ombra, continueremo il nostro impegno in favore della comunità paternese e della democrazia. Lo faremo anche senza "la stanza" del municipio, negata dal neo-centrodestra nostrano ispirato dal duo Fiorentino - Cogliano. Alle elezioni di primavera il PD di Paternopoli ed i cittadini liberi e forti costituiranno la grande marea democratica che spazzerà via per sempre i novelli trasformisti che sotto le insegne di AN e Popolari di Centro vogliono solo continuare a gestire la cosa pubblica in barba alla coerenza politica ed agli impegni presi con gli elettori.

 

Paternopoli 22 ottobre 2008

  Per il Governo ombra di Paternopoli Il Segretario cittadino del PD Andrea Forgione Il Vice segretario del PD Raffaele Giusto Il Presidente del PD Roberto Palermo Il Tesoriere del PD Mario Di Rienzo

Free Joomla templates by Ltheme