Per la prima volta nelle amministrative di Paternopoli si fa ricorso ai sondaggi di una società demoscopica su incarico del Partito democratico. Infatti, una nota società demoscopica con sede a Milano ha realizzato per conto del PD di Paternopoli un sondaggio telefonico sul risultato delle elezioni amministrative che si terranno il 15 e 16 maggio.
La prima domanda che è stata posta a un campione significativo di 200 elettori eterogenei per età, sesso, classe sociale e propensione al voto è stata la seguente: “Se ci fossero in campo quattro liste alle elezioni comunali, lei voterebbe a favore dell’attuale sindaco?”, ottenendo fra i paternesi una forbice compresa fra il 14 ed 18 per cento. Tra i “non so” e i “non rispondo”, i rispettivi “gradimenti” delle liste dovrebbero gravitare intorno al 85 per cento, ma con una forbice che premierebbe il centrodestra nel suo complesso, come del resto hanno dimostrato i dati locali delle ultime elezioni regionali. Bisogna però dire che a Paternopoli il Centrodestra si presenta diviso con tre liste concorrenti: quella capeggiata dal sindaco uscente Duilio Raffaele Barbieri che fa riferimento a De Mita, la lista “Stretta di mano” capeggiata da Felice De Rienzo, mastelliano della prima ora, e la lista del cavaliere Antonio Morsa targata PDL, mentre il Centrosinistra è riuscito a chiudere la coalizione su un’unica lista capeggiata da Antonio Rauzzino. Alla lista di Felice De Rienzo il sondaggio assegna una forbice tra il 30 ed il 34 per cento mentre al candidato sindaco Antonio Rauzzino della lista di Centrosinistra assegna una forbice compresa fra il 28 ed 32 per cento. Non risulta negativo neanche il gradimento per la lista del cavaliere Antonio Morsa che, a pochi giorni dalla presentazione delle liste, gode di un consenso che varia tra il 19 e il 23 per cento.
Dunque, dai sondaggi in possesso del segretario cittadino del Partito democratico, che saranno resi pubblici nel dettaglio lunedì 18 aprile, dopo la presentazione delle liste, emerge chiaramente che la sfida per la vittoria si gioca tra Felice De Rienzo e Antonio Rauzzino. Quindi, per il sindaco uscente Duilio Barbieri si profila una sicura sconfitta le cui conseguenze andranno ben oltre i confini di Paternopoli. A tal proposito Barbieri ha già detto ai suoi che in caso di sconfitta non siederà in Consiglio comunale come consigliere di minoranza ma lascerà il posto a suo cugino Salvatore Cogliano su cui farà convergere le preferenze della sua famiglia. “Quello commissionato dal PD è un primo sondaggio che segna l’avvio della campagna elettorale di Paternopoli - afferma il segretario cittadino del Partito democratico Andrea Forgione -. I paternesi si mostrano insoddisfatti dell’operato del sindaco Barbieri in questi cinque anni di amministrazione e hanno deciso di voltare pagina”. Adesso si tratta di vedere se gli elettori vogliono tornare all’antico, votando l’ex sindaco Felice De Rienzo o optare per il rinnovamento e l’innovazione rappresentato da Antonio Rauzzino e la sua lista di Centrosinistra. “Uno scarto di due punti, che separa Rauzzino da De Rienzo, – aggiunge Forgione – può essere facilmente recuperato in questa campagna elettorale che ci vede compatti, determinati e con quello spirito di servizio che ci contraddistingue da sempre”. In ogni caso, chiunque dei due vincerà, una cosa sola appare certa: il demitismo a Paternopoli sarà sconfitto irrimediabilmente e Giuseppe De Mita, supervisore della lista di Duilio Barbieri, sarà collocato all’opposizione dopo dieci anni di potere incontrastato.
12/4/2011
Andrea Forgione, segretario cittadino del PD