Grande partecipazione questa sera (9 gennaio) all’incontro pubblico promosso dal sindaco Forgione e dal proprio gruppo consiliare. Il sindaco ha illustrato la situazione dell’ente, evidenziato le ristrettezze finanziarie in cui versa il nostro Comune, potendo disporre di soli 12.000€ per gli interventi extra-ordinari, visto che il resto dell’entrate sono bloccate da voci di bilancio ineludibili.
Il sindaco Forgione ha illustrato quanto realizzato dall’amministrazione in questi 20 mesi di governo, evidenziando come alcune azioni (pre-pensionamento, ri-negoziazione dei mutui e revisione dei costi di pulizia del paese in primis) hanno consentito un risparmio annuale di oltre 100.000€
Grande enfasi anche sugli interventi che si intendono mettere in atto nei prossimi mesi, principalmente incentrati su opere urbanistiche che riguardano il rifacimento di diverse strade, unitamente alla rete fognaria e all’impianto idrico.
Durante il consesso, si è accennato alla grave crisi “sociale” che attraversa Paternopoli e alla estrema difficoltà di trovare il relativo bandolo della matassa per poter costruire una realtà diversa già da domani. Esempio principe è stato l’impossibilità di creare il nuovo direttivo della Pro Loco, a causa della mancanza di candidature, e le triste sorti del Carnevale che sembra destinato a non tenersi nell’anno in corso.
Diversi interventi hanno posto questioni trasversali, e su di esse il sindaco si è detto assolutamente pronto al confronto e all’analisi di possibili soluzioni.
L’impressione è che l’amministrazione sia totalmente concentrata sulla gestione ordinaria dell’ente, tramite diversi interventi che si stanno portando avanti, condivisibili o meno che siano, in un’ottica di spending review e revisione dei conti.
Quello che però manca, e qui è il vero punto, è una Visione Politica, ovvero dove si vuole proiettare questo paese, come lo si vuole trasformare affinché si possa guardare oltre, con un po’ più di fiducia e speranza, cominciando a ricreare il tessuto sociale di cui sopra e cercando di arginare la triste fuga giovanile, dovuta sia alla mancanza di lavoro sia alla ricerca di un qualcosa che non si riesce più a trovare in un paese sempre più sopito e rassegnato.
Tutto ciò ricorda molto la politica adottata dal pessimo governo Monti, che in nome dell’austerity ha rischiato di mettere in crisi l’equilibrio sociale e la speranza di ripresa del Paese. Speriamo che il sindaco Forgione riesca, nella restante parte del suo mandato, a dare una svolta Politica affinché questo raffronto possa rilevarsi completamente infondato.
Lo speriamo tutti, per il bene di Paternopoli.
Felice Pescatore