II coordinamento del circolo PD di Paternopoli avverte la necessità di chiarire la propria posizione politica rispetto alle moltissime notizie circolate sugli organi di stampa nell’ultima settimana. Partiamo dal primo punto: il PD, primo partito di Paternopoli per consensi e gradimento con punte che hanno sfiorato il 40 per cento, in ogni caso sarà presente alle prossime elezioni amministrative.
La nostra preferenza va alla costruzione di una lista organica di centrosinistra con gli amici e compagni di SEL, IDV, Federazione della Sinistra e Movimenti ambientalisti ma al momento siamo ostacolati dalla posizione politica del partito di Di Pietro che a Paternopoli preferisce dialogare con Forza Sud del siciliano Miccichè invece di lavorare insieme a noi alla costruzione di una alternativa democratica e progressista. Di qui il nostro tentativo di allargare la coalizione, in un modello di lista civica, a tutte quelle forze politiche e movimenti che credono come noi nella possibilità di rinnovare la politica e rendere trasparente l’azione amministrativa. In fondo, questo è il senso del nostro appello alle forze responsabili di questa comunità a sedersi tutti insieme intorno ad un tavolo per discutere e convergere su un unico progetto civico alternativo al vecchio modello di gestione della cosa pubblica. Quindi, tutte le forze politiche, i movimenti e le associazioni presenti sul territorio che hanno a cuore le sorti della comunità e che vogliono dar vita a un progetto alternativo a quello uscente sono invitate per domenica prossima alle ore 17,00 in via pozzo 115 per un confronto leale e scevro da secondi fini. Per quanto riguarda le alleanze poi neghiamo categoricamente che abbiamo già sottoscritto un accordo con il PDL di Morsa che preveda la costruzione di una lista capeggiata proprio dal cavaliere Morsa.
E’ vero invece che ci siamo ripetutamente incontrati con il cav. Antonio Morsa e che insieme abbiamo organizzato l’incontro di domenica prossima, ma è vero altrettanto che in tutte le occasioni il PD di Paternopoli ha ribadito che prima si costruisce il programma condiviso, poi la coalizione politica ed infine si sceglie, tutti insieme, il candidato sindaco. Sbaglia, quindi l’amico Morsa a forzare i tempi, mettendo il carro davanti ai buoi. Se a Paternopoli invece che il dialogo, la mediazione e la gestione costruttiva delle diverse opinioni si continuano a preferire le fughe in avanti allora si sappia che il PD, forte del proprio consenso e del suo radicamento sul territorio, fedele alla sua vocazione maggioritaria, presenterà una lista che pur nel rispetto delle altre forze politiche deciderà di parlare direttamente ai cittadini senza la mediazione dei partiti. Dunque, calma, gesso e grande spirito collaborativo. Accantoniamo i personalismi e le velleità personali per costruire insieme un progetto condiviso che veda protagonisti i cittadini. Paternopoli ha diritto ad una democrazia moderna e partecipativa che bandisca definitivamente l’idea del “civismo regressivo dell’uomo solo al comando” che tanti danni ha fatto in passato alla nostra comunità.
11/2/2011
Andrea Forgione, circolo Pd “Martin Luther King”