I compagni Antonello Garofano e Andrea Forgiane, che si riconoscono nella Mozione del Segretario Nazionale Piero Fassino, annunciano a mezzo stampa il ritiro dell'iniziativa politica comunicata sui giornali a tiratura provinciale nell'edizione del 27.02.2007.Essa prevedeva la potenziale e temporanea occupazione simbolica della locale sezione "Nilde Jotti" di Paternopoli, sita in via Cesare Battisti. Tutto si doveva svolgere fuori dalla sezione, nel mentre si svolgeva l'assise congressuale e doveva avere le caratteristiche di una protesta civile, democratica, e, soprattutto, non violenta, secondo la teoria del Mahatma Gandi. Le motivazioni che ci inducono a tale gesto sono fondamentalmente due.
La prima in data odierna, 28.02.2007, alle ore 15:00 il compagno Forgiane si è recato in via Cesare Battisti dove è stata da sempre collocata la sezione dei D.S., perché voleva consegnare nelle mani del segretario sig. Felice C. Pescatore la richiesta di tesseramento per poter votare nel prossimo congresso sezionale. La sezione risultava essere sgombra delle suppellettili in uso agli iscritti (nello specifico una scrivania, n.20 sedie di proprietà dell'ex segretario Aliasi e dell'ex vicesegretario Forgione, concesse in comodato d'uso alla sezione) ed aveva affisso un cartello con la dicitura "AFFITTASI". Rivoltosi al proprietario, prof. Eugenio De Leo, Forgione, alla presenza dell'amico prof. Paride Gallo, veniva a conoscenza che da un po' di tempo il segretario aveva disdetto il contratto regolarmente sottoscritto. Appare evidente, quindi, che di fatto viene meno la sede dove si doveva effettuare l'iniziativa di cui sopra. Non essendo stati messi a conoscenza della nuova sede di partito, ipotizziamo che essa sia attualmente situata in qualche locale di proprietà di qualche iscritto e/o locale di terzi.
La seconda ragione, ed è la più importante, è che all'annuncio dell'iniziativa il segretario di sezione sig. Felice C. Pescatore ci riferiscono abbia manifestato un profondo turbamento. A Felice C. Pescatore siamo uniti da una profonda amicizia nonché stima personale, tanto è, che egli è stato testimone di nozze del compagno Forgione, nonché padrino del suo primo figlio. Sapere che tale iniziativa avrebbe provocato sconforto ed angoscia in una persona anziana e di sani principi, ci spinge a ritirare di fatto l'iniziativa. Anzi l'occasione è gradita per augurare al sig. Felice C. Pescatore buona salute ed assoluta tranquillità, tanto da potersi godere serenamente la propria meritata pensione. Nulla di personale ci animava, ma la politica è la politica, ed avvolte essa assume caratteristiche di durezza, tanto che, non tutte le persone possono reggere l'urto intrinseco nelle sue dinamiche di sviluppo. Anche nei confronti del consigliere Pasquino, verso il quale sono state rivolte critiche politiche, come d'altra parte egli spesse volte fa anche nella nostra direzione, sono sempre associate al pieno rispetto dell'uomo, del professionista affermato, del padre e marito esemplare che tutti conosciamo. Tornando al piano più strettamente politico, và detto, per correttezza, che la manifestazione doveva servire per sensibilizzare la federazione provinciale del nostro partito rispetto ad una richiesta di verifica politica protocollata poco prima del Santo Natale 2006 e sollecitata pubblicamente con manifesti ed articoli di giornale subito dopo l'Epifania 2007. Il compagno Garofano chiedeva semplicemente di sapere perché il gruppo di minoranza consiliare che fa riferimento alla nostra sezione dei DS stesse attraversando un periodo di paralisi politica e di poca visibilità nell'azione sul territorio. Inoltre il compagno Garofano chiedeva del perché gli fosse negata la visione delle delibere di Giunta, cosa che avveniva sporadicamente e secondo gli umori del capogruppo di minoranza. Per tutta risposta gli fu fatto capire che "o mangiava questa minestra o usciva dalla finestra", nel senso che gli si suggeriva di versare la tessera ed abbandonare il partito. Ad ogni buon conto sarà il congresso di sezione il luogo scelto per rappresentare tutto il nostro dissenso verso l'operato della sezione e del capogruppo di minoranza. Lo faremo secondo i regolamenti interni, le regole della civiltà del dialogo e secondo la prassi democratica consolidata. A questo punto ci sembra giunto il momento di annunciare che da alcuni contatti avuti con il Nazionale a Roma e con alcuni dirigenti provinciali, l'ex segretario DS Andrea Forgiane, in possesso della tessera anno 2005, è inserito organicamente nell'elenco degli aventi diritto al voto per il prossimo congresso. A stretto giro di posta, come consigliatoci dalla Commissione di Garanzia Nazionale, faremo pervenire richiesta scritta di tesseramento indirizzandola al segretario sezionale, al segretario provinciale, al segretario nazionale compagno Piero Fassino, al presidente del Partito compagno Massimo D'Alema, al governatore della Campania, compagno Antonio Bassolino ed alle commissioni di garanzie nazionali, regionali e provinciali. Laddove non dovessimo trovare, per mero ostracismo, risposta positiva alla nostra legittima richiesta, procederemo a presentare regolare ricorso tendente ad ottenere l'invalidamento del prossimo congresso sezionale e la sospensione della rappresentanza degli eventuali delegati della sezione al congresso provinciale. Il tutto avverrà sempre nel pieno rispetto degli organismi interni al partito di cui ci onoriamo di essere parte attiva e militante. Nel salutare affettuosamente il segretario di sezione Felice C. Pescatore, in uno a tutti i compagni, ci permettiamo di consigliare laddove la politica e l'incarico di segretario fosse un peso non sopportabile per la sua non più tenera età e per la sua rinomata sensibilità di uomo affabile e generoso, di passare la mano al suo caro ed amato pupillo politico, nonché compare di cresima ed amico di infanzia del compare Forgiane, sig. Gennaro Pasquino che ci sembra più attrezzato per sopportare l'aspra dialettica politica che in questo momento travaglia il nostro partito e l'urto della minoranza interna. Fraterni saluti a tutti.
COMPAGNO ANDREA FORGIONE
ISCRITTO DEMOCRATICI DI SINISTRA
COMPONENTE BASSOLINIANA ALTA IRPINIA
PRIMO FIRMATARIO DELLA MOZIONE FASSINO A PATERNOPOLI
EX VICE SEGRETARI DS
EX CONSIGLIERE COMUNALE DS
EX DELEGATO COMUNITA' MONTANA DS