Allora Sindaco è soddisfatto dell'operato di questi primi mesi di governo?
Ancora troppo presto per fare un bilancio complessivo ma posso dire che sono molto soddisfatto. Le difficoltà sono tante ma grazie al gioco di squadra, della giunta e della maggioranza, e con il contributo delle associazioni e di tanti cittadini siamo riusciti a centrare i primi obiettivi che ci eravamo prefissati.
A quali obiettivi si riferisce?
Il primo, il più importante, è stato l'approvazione del bilancio di previsione. Il quadro economico del comune è desolante, i trasferimenti dallo stato centrale verso i comuni diminuiscono in tutta Italia e in più noi, rispetto ad altri, paghiamo errori e decisioni prese dalla precedenti amministrazioni che incidono in maniera devastante sulle tasche dei nostri cittadini.
Può essere più preciso?
Solo per fare un esempio, è inconcepibile ed inaccettabile come le voci relative al personale e ai mutui, aperti nel corso degli anni, pesino sul bilancio comunale. Rispetto ai paesi vicini con un numero di abitanti uguali al nostro abbiamo un numero quasi doppio di dipendenti comunali, frutto di logiche clientelari del passato. E i mutui accesi nel corso degli anni, ultimo dei quali solo due anni fa da parte dalla giunta precedente, hanno durate che arrivano fino al 2034. Se a tutto questo si aggiunge un'elevata evasione fiscale che non è stata opportunamente combattuta negli anni si comprende come sia stato difficile approvare un bilancio di previsione. Aver diminuito le tasse, soprattutto alle fasce più deboli, in questo contesto cosi difficile è stata per noi una prima grande soddisfazione. E' stato un lavoro di squadra e per questo non posso che ringraziare la giunta, la maggioranza e l'intera macchina amministrativa del comune.
Altri interventi?
Abbiamo avviato alcuni piccoli progetti presentati durante la campagna elettorale: il wifi gratuito in punti chiave del paese, la delibera sulla casetta dell'acqua per la fornitura di acqua minerale a costi irrisori sono alcuni esempi. Come promesso in campagna elettorale nella nostra azione di governo avrà un ruolo centrale una politica che spinge sul sociale e sulla cultura. La riapertura della Biblioteca Comunale, rimasta chiusa inspiegabilmente per anni, la Ludoteca Estiva, iniziativa unica nel suo genere nel nostro paese e l'Estate Paternese, che grazie anche all'aiuto delle associazioni sul territorio sta dando dei punti di riferimento ai paternesi per quasi tutte le serate di agosto, sono degli esempi concreti. Certo si poteva fare di più, ma anche in questo caso tutto è stato organizzato a tempi record, ed è incontestabile che in questi due mesi qualcosa è cambiato e che si sta risvegliando un paese rimasto in stato comatoso da tempo.
A breve poi approveremo le linee guida per la selezione del personale per alcuni lavori accessori. Useremo dei voucher, tutti potranno far richiesta ma saranno avvantaggiati i soggetti che si trovano in situazioni di svantaggio economico o di disagio personale e/o familiare. Con questo meccanismo supereremo le logiche clientelari e daremo un minimo di sostegno alle fasce più deboli.
Infine c'è il tema della rifiuti urbani. E' un mio cruccio personale, abbiamo ereditato un paese al limite del presentabile, stiamo facendo il massimo per renderlo pulito. Abbiamo organizzato una prima raccolta per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti e, considerato il successo dell'iniziativa, sicuramente ne organizzeremo delle altre. E in questa situazione di difficoltà sono orgoglioso di aver abbassato, anche se non è mai abbastanza, la tassazione complessiva relativa ai rifiuti urbani di circa 30.000 euro. La nuova modalità di calcolo della TASI assicurerà inoltre più equità sociale e chi ha pagato troppo negli ultimi anni pagherà di meno.
E poi?
E poi c'è stato il rifacimento del campetto polivalente. Anche questa è una promessa fatta in campagna elettorale e anche in questo caso è una promessa mantenuta. Sappiamo bene che ci sono altri e ben più seri problemi da indirizzare ma per noi questo campetto è il segno della "Rinascita" del paese. La manifestazione organizzata nei mesi a cavallo di ferragosto ha visto una partecipazione del paese straordinaria e la presenza di tante persone che solo pochi mesi fa non hanno votato per la mia compagine sono il sintomo che sta rinascendo un senso di unione e di comunità che si era perso negli ultimi anni. Il campetto si sta rivelando, come nelle nostre previsione, un catalizzatore e un luogo di incontro per giovani e adulti, con tutto quello che ne consegue.
Come si sente ad essere Sindaco uno come lei fino a ieri a digiuno di politica?
Devo ammettere che le prime settimane sono state particolari. La mia formazione è nel mondo del privato dove tutto ruota a ritmi più veloci e dove si lavora per obiettivi e non per procedure. Ora anche grazie ad una squadra super affiatata, le cose vanno molto meglio e il calore delle persone, sempre maggiore, mi dà la forza di andare avanti. Abbiamo tanti progetti da realizzare, abbiamo le idee chiare di quello che vogliamo fare nei prossimi 5 anni e lo faremo insieme a tutti quelli che vorranno darci una mano. C'è moltissimo lavoro da fare, stiamo cambiando un vecchio modo di fare politica, abbiamo iniziato a dare discontinuità rispetto alla precedente gestione della macchina amministrativa basata su una visione personalistica della res pubblica e su una logica clientelare, ramificata a più livelli, che tanto hanno fatto male al paese. Con la nuova Amministrazione non esiste più il concetto di una persona sola al comando, stiamo scardinando un vecchio sistema che indirizzava solamente interessi personali. Oggi esiste un sindaco della gente e un interesse che non può che essere il bene comune dei paternesi. Come dicevo abbiamo un progetto pluriennale, non si vivrà più alla giornata come fatto finora, in una sola parola stiamo tornando al buongoverno del paese.
I rapporti con l'opposizione?
Per il momento nelle parole dell'opposizione leggo solo autocritica. Mi spiego meglio, siamo fermi al giudizio sulle condizioni del Paese in cui versa oggi, quindi si parla dell'operato della passata amministrazione in cui il Sindaco era l'attuale capogruppo di opposizione. Speriamo che in futuro le cose passano cambiare e che una volta finita la sbornia da sconfitta elettorale si possa costruire un dialogo con la minoranza di governo guidata dall'ex sindaco De Rienzo. Il tempo dei ricorsi, delle carte bollate, delle calunnie gratuite deve finire, la mia porta è aperta e lo sarà sempre per chi vorrà dialogare in maniera sana e costruttiva per il bene del paese.