Alcune precisazioni a questo punto sono ulteriormente doverose.
Mi rammarica che la "Grande Alleanza" non abbia colto alcun punto dell'analisi da me proposta, ma purtroppo era una possibilità che avrei dovuto mettere in conto.
Per quanto riguarda gli errori contenuti nell'articolo... beh... non tutti hanno la "fortuna" di avere ore e ore per rimaneggiare i propri scritti. Gli altri devono accontentarsi del poco tempo libero che gli rimane dopo il lavoro e quindi gli errori sono più che naturali.
Nel gergo didattico Repetita iuvant è uno sprono affinché le cose ripetute vengano prima o poi apprese. Ma lo stesso, se applicato al gergo giornalistico assume una connotazione peggiorativa indicando un uso ripetuto dei mezzi di comunicazione al fine di persuadere il lettore e diffondere notizie ed affermazioni spesso infondate.
Quindi il titolo dell'ultimo articolo dei miei interlocutori è quanto mai veritiero e non si rende necessario aggiungere alcun ulteriore commento.
Comunque se l'unico problema ad un confronto civile è accertarsi che non vi sia qualche errore nei miei comunicati o in quelli del mio partito, il prossimo articolo lo faremo validare dall'Accademia della Crusca: non è una promessa, ma è un impegno.
Un' ulteriore precisazione (se volete anche con due "z") è sull'iscrizione al PDL. Quello che i dotti amici non sanno, o fingono di non sapere, è che il sottoscritto ha già compilato e consegnato la tessera di iscrizione del partito, quindi nessun dubbio sulla legittimità del comunicato.
Per il resto l'intervento non era contro qualcuno ma sintetizzava quello che i militanti moderati del PDL intendono fare per il nostro comune. Tutto il resto lascia il tempo che trova.
Rinnovo l'invito a confrontarci tutti serenamente sui programmi e su ciò che realmente si riesce a fare per il nostro Paese, lasciando ogni forma di demagogia a chi non ha argomenti tali da farsi ascoltare senza la necessità di urlare o denigrare chiunque la pensi diversamente.
Felice Pescatore (o Salvatore, come preferite)
PDL Paternopoli