L'appello del Circolo di Alleanza Nazionale "Giuseppe Tatarella" pubblicato sul sito paternopolionline, che tra l'altro riconosce al nostro Circolo "M. L. King" il merito di aver lanciato per primi l'allarme sulla possibile zonizzazione di tre siti paternesi da adibire a stoccaggio per ecoballe, non può rimanere inascoltato. Paternopoli è un territorio fragile, a totale vocazione agricola, circondato da due fiumi, caratterizzato dalla presenza di numerose falde acquifere, che richiede di essere difeso ad oltranza da ripetuti e continui tentativi di aggressione.
L'eventualità che si realizzi, nel breve termine, un impianto di ecoballe, la concreta possibilità che si realizzi una cava-discarica in contrada "Corneta", la minaccia che il territorio di Paternopoli possa diventare preda di avventurieri senza scrupoli, ci spingono a ricercare le più ampie convergenze con chiunque tiene a cuore il futuro di Paternopoli. Questo atto di responsabilità ci auguriamo trovi condivisione tra le forze politiche e/o associative operanti sul territorio. Registriamo nell'opinione pubblica una nuova sensibilità ed una maggiore attenzione rispetto ai problemi ambientali. Finalmente, sembra giunto il tempo per progettare uno sviluppo eco-compatibile per il nostro territorio. Da tempo il nostro Circolo sta profondendo energie per stimolare la realizzazione di un parco idrografico dei fiumi Fredane e Calore che, oggi, sembra trovare seria concretizzazione nella fase di studio preliminare avanzato che verrà sottoposto al giudizio delle popolazioni interessate. Il nostro partito, quindi, come sempre, difenderà a denti stretti il territorio di Paternopoli ed annuncia, fin da ora, la totale disponibilità a condividere una battaglia ambientalista e di progresso che si annuncia "battaglia di civiltà in difesa del futuro e del benessere dei nostri figli". L'appello è a ritrovarci per discutere sulla possibilità di creare un osservatorio ambientale permanente, costituito da volontari, che si occupi di monitorare il territorio, vigilando quotidianamente su ogni forma di aggressione all'ambiente e alla salute dei cittadini. Raccogliamo, quindi, l'invito rivolto dal delegato provinciale di AN, geom. Salvatore Cogliano, e ci predisponiamo al dialogo con la convinzione che l'idea di un osservatorio ambientale permanente troverà ampi consensi, senza strumentalizzazioni o discriminazioni.
Andrea Forgione
Componente coordinamento provinciale Partito Democratico