Ora o mai più

Sabato 06 gennaio 2007 l'Associazione per il Partito Democratico per l'Irpinia ha proceduto a consegnare pro manibus, ai Consiglieri Comunali di Paternopoli, una petizione affinché venga posto all'ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale la "Vertenza sulla possibile privatizzazione dell'acqua". Come già annunciato, dalle pagine dei giornali a tiratura provinciale ed a mezzo manifesti pubblici, la nostra Associazione è fortemente contraria alla privatizzazione e si batte a fianco ed insieme ai Partiti Politici, ai Movimenti, ai Liberi Cittadini ed a quella parte di Chiesa Cattolica che intende promuovere e sensibilizzare l'Irpinia contro il tentativo di privatizzare. Siamo venuti a conoscenza che domenica 07 gennaio alle ore 16:00, nella Casa Comunale, si è tenuto un incontro dei Consiglieri di Maggioranza. Le materie di discussione sono state molteplici: il dissesto finanziario, la mobilità del personale in organico all'Ente (martedì prossimo si aprirà il tavolo di concertazione con i Sindacati), le indicazioni date dal Commissario Prefettizio dott. Napoletano, lo scuolabus e la raccolta differenziata. Poco o nulla si è detto sulla questione della privatizzazione delle acque. Ci viene riferito che  posizioni contrarie, e non solo per ragioni politiche, abbia manifestato  l'attuale Capogruppo di maggioranza che giocherebbe  di sponda con il delegato alla Comunità Montana.

I due sarebbero orientati a consolidare all'interno della Compagine "La Bilancia" un gruppo della Margherita che si richiami direttamente a Via Tagliamento. Scusate se la domanda sorge spontanea: "ma l'amico  Sindaco Duilio Barbieri non è il leader della Margherita"? Se a rappresentare la Margherita, durante le ultime amministrative,  fossero stati i "DUE" mai e sottolineiamo Mai si sarebbe potuto concludere un accordo di Centro Sinistra. Inoltre i "DUE" sono entrati nella Lista "La Bilancia" per il rotto della cuffia, all'ultimo momento, senza minimamente partecipare alla stesura del programma elettorale, dopo aver passato molti mesi nel vano tentativo di costruire alleanze diverse da quella dell'Amico Duilio Barbieri. Guardate, cari signori, che fra un anno saremo tutti insieme nel grande Partito Riformista che và sotto il nome di Partito Democratico, per cui oggi, il tentativo di ritagliare uno spazio di una piccola Margherita nella Margherita della Grande Margherita, è certamente figlio di infantilismo politico. Cari giovanotti, Paternopoli non ha bisogno né di professorini politici, né di gradassi politici, ma di uomini e donne libere impegnati nello sforzo sovrumano di ridare speranza del futuro e certezza del diritto, attraverso il metodo della Partecipazione democratica e diretta dei cittadini alla gestione della Cosa Pubblica. Questo vale anche per chi non ha partecipato alla stesura del Programma elettorale. Cari giovanotti, qui non si fanno sconti a nessuno. Noi ci siamo fatti un'idea del perché del comportamento politico di questo nascente gruppetto. Il gioco è semplice: costruire il gruppetto, non muovere un dito per aiutare Duilio, in modo tale da farlo cuocere nel suo brodo, poi chiedergli di farsi gentilmente da parte e ripresentare il vecchio progetto della "Colomba m'buttita", questa volta però con la benedizione di Nusco, così da saldare i conti politici con il passato, che li vide protagonisti di uno schiaffo alla Margherita. L'occasione, ci appare ghiotta per ripetervi ciò che vi fu detto a suo tempo. La vostra salvezza politica risiede nel fatto che siete costretti a rimanere cinque anni sulla sedia, pena la fine politica dei "COMPAGNI DI MERENDA", poi allo scadere dei cinque anni, fatto salvo qualcuno di voi, il resto andrà a casa secondo il principio di Troisiana memoria dell' "azzeramento e superamento". Per cui, da uomini saggi quali siamo diventati, ci permettiamo di darvi qualche consiglio: bandite la saccenza, bandite la furbizia, evitate inutili atteggiamenti da sbruffoni, lavorate sodo, sacrificatevi, date fondo alle energie. Il momento è topico, la gente vi guarda e fin ora ci avete solo offerto  l'impressione di una commedia all'italiana. Avete vinto con 800 voti di scarto, la gente vi ha premiato, ha riposto in voi la fiducia come mai nel passato. Avete dalla vostra anche la fortuna di  godere di una minoranza inesistente ed otre tutto divisa al proprio interno (un po' come voi), che tra l'altro sa di avere le ore politiche contate, perché fra un anno dovrà abbracciarsi pubblicamente con voi nel Grande Partito Democratico. Inoltre la stessa Minoranza ha sempre votato a vostro favore, compreso il programma delle opere pubbliche triennale che rappresenta il fulcro del progetto politico della "Bilancia". Qualche nostro concittadino ha il fondato sospetto che siete tutti un'unica maggioranza e che l'unico vero avversario politico è il Partito Democratico per l'Irpinia dell'Ing. Prof. Antonio Petruzzo. E allora ........... siate seri. A Paternopoli ci sono persone che combattono quotidianamente con le difficoltà economiche, non si riesce ad arrivare a fine mese, non si può pensare solo alla propria "secchia  politica".

Se l'Amico Duilio Barbieri, alla fine dei cinque anni avrà governato bene e  posto  le basi per un risanamento dell'Ente Comune, allora ne godrete anche voi, ma se Duilio Barbieri fallisce , voi cadrete con lui. Cari amici questa non è una minaccia ma una promessa e la storia politica di Paternopoli e le ultime elezioni amministrative ne sono la conferma.

 

Paternopoli (AV), lì 09.01.2007

PER IL PARTITO DEMOCRATICO PER L'IRPINIA Il Vicepresidente Sig. Andrea Forgiane       

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